L’esonero contributivo praticamente spettante a tutti i lavoratori dipendenti, vecchi e nuovi assunti, tranne quelli domestici del 2-3% fino a giugno e del 6-7% da luglio a dicembre 2023 non riduce il bonus Neet previsto a favore dei datori di lavoro. Costoro beneficeranno, infatti, di uno sgravio contributivo pari al 60% del neoassunto e non del 20%. Lo precisa l'Inps nel messaggio n. 2923/2023 con il quale fa dietrofront rispetto alle indicazioni fornite in un primo tempo con la Circolare n. 68/2023.
Il bonus
Introdotto dal dl 48/2023, il bonus spetta ai datori di lavoro, compresi quelli agricoli, con sola esclusione della p.a. Il bonus premia le assunzioni di giovani, dei soggetti, cioè, che non hanno ancora compiuto 30 anni e sono iscritti a Garanzia Giovani, cui possono accedere coloro che hanno da 16 a 29 anni, cd Neet, cioè non occupati né inseriti in percorsi di studi o formazione. Il bonus vale sulle assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal 1° giugno al 31 dicembre 2023, anche per somministrazione, e/o con contratto di apprendistato professionalizzante, sia a tempo pieno sia parziale. Il bonus Neet, diversamente da altre agevolazioni, è calcolato in misura percentuale sul salario del neo assunto: 60% della retribuzione mensile imponibile ai fini previdenziali. Ha durata di 12 mesi ed è utilizzabile come “credito”, a favore del datore di lavoro, per scontare i contributi dovuti non soltanto sul rapporto incentivato, ma anche a conguaglio sull'intera posizione contributiva a debito del datore di lavoro.
Il dietrofront
Il bonus Neet è cumulabile con altri incentivi. Tuttavia, in tal caso, limitatamente al periodo di cumulo, è ridotto al 20%. Nella circolare n. 68/2023 l'Inps aveva indicato che la riduzione al 20% scattava anche in presenza dell'esonero contributivo del 2-3%, 6-7% da giugno a dicembre 2023. Ora fa dietrofront spiegando, su concorde parere del Ministero del Lavoro, che la riduzione al 20% va intesa non in senso oggettivo, ma soggettivo, cioè delimitata alle sole ipotesi di cumulo con altre misure che comportino un beneficio per il datore di lavoro. Nel caso dell'esonero contributivo, invece, il beneficio è tutta a favore dei lavoratori; pertanto, non c'è la riduzione del bonus Neet al 20%.
A tal fine, aggiunge l'Inps, i datori di lavoro che hanno già inviato la richiesta telematica di prenotazione delle risorse per il bonus Neet, dichiarando di volerne fruire in cumulo con altre riduzioni, devono procedere all'annullamento della domanda e alla presentazione di una nuova. Attenzione alla tempistica. Se l'assunzione agevolata è avvenuta entro il 30 luglio, per poter conservare la priorità di accesso al bonus, cioè secondo l'ordine cronologico di assunzione (e non quello di presentazione della domanda, riservata alle assunzioni effettuate dal 31 luglio o alle domande presentate dal 16 agosto) la domanda va inviata entro il 15 agosto 2023.
Documenti: Messaggio Inps 2923/2023