Esonero Contributivo
L'incentivo consiste di un esonero straordinario dal versamento della quota di contributi previdenziali e assistenziali a carico dei datori di lavoro per i lavoratori dipendenti agricoli nel periodo temporale dal 1° gennaio al 30 giugno 2020. Lo sgravio non comporta conseguenze alla carriera previdenziale dei lavoratori, per i quali non è prevista alcuna riduzione dell'aliquota di computo ai fini pensionistici ed è concesso nel limite di spesa di euro 426,1 mln, nonché in coerenza con i dettati dell'Ue (comunicazione 19 marzo 2020 C/1863). In ogni caso, l'esonero spettante non può superare l'importo dei contributi dovuti dai datori di lavoro, al netto di altre eventuali agevolazioni o riduzioni cui danno diritto.
Per accedere allo sgravio, i datori di lavoro dovevano presentare la relativa istanza entro 30 giorni dalla pubblicazione della circolare n. 57/2021 (cioè entro il 12 maggio), utilizzando il modulo «Esonero Art. 222 DL 34/2020» disponibile sul «Portale delle Agevolazioni» (ex «DiResCo») del sito Inps. Il versamento dei contributi e l'invio delle relative denunce contributive nel I semestre 2020 era stato comunque sospeso (cfr: messaggio inps n. 3341/2020) fermo restando la possibilità per il datore di lavoro di portare a compensazione la contribuzione eventualmente già versata.
Stop alle richieste
Ebbene l'INPS spiega che considerata la necessità di semplificare la procedura di autorizzazione dell'esonero e di adeguare conseguentemente le dichiarazioni certificative dei richiedenti, viene sospesa la disponibilità dell'attuale modulo di domanda. La sospensione è concordata tra Inps, ministero delle politiche agricole e ministero del lavoro. Con successiva nota sarà comunicata la data di disponibilità del nuovo modulo, il periodo di presentazione delle istanze e saranno altresì specificati i casi particolari in cui i contribuenti che hanno già presentato la domanda dovranno presentarne una nuova.