L'articolo 1, co. 36, della legge n. 178/2020 (legge di bilancio per il 2021) ha disposto la sospensione degli adempimenti (denunce contributive) e dei versamenti contributivi in scadenza nel periodo temporale dal 1° gennaio 2021 al 28 febbraio 2021 a favore delle federazioni sportive nazionali, gli enti di promozione sportiva e le associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato e operano nell’ambito di competizioni sportive in corso di svolgimento ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 ottobre 2020. La sospensione ha riguardato anche le rate in scadenza nel medesimo periodo relative alle rateazioni dei debiti in fase amministrativa concesse dall’Inps e le quote di TFR da versare al Fondo di Tesoreria (art. 1, commi 755 e ss., della legge 27 dicembre 2006, n. 296). Le indicazioni in tal senso erano state già fornite dall'INPS nella Circolare n. 16/2021.
Modalità di sospensione
Per quanto riguarda le denunce contributive l'INPS spiega che le aziende con dipendenti dovranno utilizzare il codice di autorizzazione "7M" nel flusso Uniemens relativo ai periodi di paga di dicembre 2020 e gennaio 2021 indicando l'importo della contribuzione sospesa. Se l'azienda ha già effettuato le denunce contributive ma non ha versato i contributi (se li ha versati non c'è niente da fare in quanto la contribuzione versata non può formare oggetto di rimborso) dovrà inviare entro il 30 maggio 2021 un flusso di variazione della sola denuncia aziendale con l’esposizione del codice sopra indicato e del relativo importo. Meccanismo simile è previsto per le aziende committenti obbligate al versamento nella gestione separata dell'INPS.
Versamento della contribuzione sospesa
I datori che si avvalgono del beneficio devono versare i contributi sospesi, senza applicazione di sanzioni e interessi, in una unica soluzione entro il 30 maggio 2021 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 24 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 30 maggio 2021. I versamenti vanno effettuati tramite F24.
Documenti: Messaggio Inps 1860/2021