Pensioni, Stop al versamento dei contributi per le federazioni sportive nazionali

Valerio Damiani Domenica, 07 Febbraio 2021
I chiarimenti in un documento dell'Inps. La sospensione riguarda i contributi previdenziali in scadenza nei primi due mesi dell'anno. I contributi sospesi dovranno essere versati entro il 30 maggio 2021 in unica soluzione oppure in 24 rate mensili con il versamento della prima rata entro il 30 maggio 2021.
Stop al versamento dei contributi previdenziali per il settore sportivo in scadenza dal 1° gennaio al 28 febbraio 2021. Lo rende noto l'Inps nella Circolare n. 16/2021 pubblicata ieri ad illustrazione dell'articolo 1, co. 36, della legge n. 178/2020 (legge di bilancio per il 2021). Ne potranno beneficiare le federazioni sportive nazionali, gli enti di promozione sportiva e le associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato e operano nell’ambito di competizioni sportive in corso di svolgimento ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 ottobre 2020.

Sospensione contributiva

La sospensione, precisa l'Inps, riguarda sia gli adempimenti informativi che i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali (compresa la quota a carico del lavoratore) in scadenza nel periodo temporale dal 1° gennaio 2021 al 28 febbraio 2021 nonché le rate in scadenza nel medesimo periodo relative alle rateazioni dei debiti in fase amministrativa concesse dall’Inps e le quote di TFR da versare al Fondo di Tesoreria (art. 1, commi 755 e ss., della legge 27 dicembre 2006, n. 296). La sospensione, invece, non riguarda la rate in scadenza nel suddetto lasso temporale riferite a sospensioni concesse nella prima fase di emergenza del covid 19 (di cui al dl n. 18/2020 e del dl n. 34/2020).

L'Inps comunicherà al Ministero per le Politiche giovanili e lo Sport i dati identificativi dei soggetti che faranno ricorso alla sospensione contributiva, per verificare la sussistenza dei requisiti prescritti dalla legge riguardanti lo svolgimento di competizioni sportive ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 ottobre 2020.

Versamento della contribuzione sospesa

I datori che si avvalgono del beneficio devono versare i contributi sospesi, senza applicazione di sanzioni e interessi, in una unica soluzione entro il 30 maggio 2021 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 24 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 30 maggio 2021. Entro la stessa decorrenza vanno versate in unica soluzione le rate sospese dei piani di ammortamento già emessi, la cui scadenza ricada nel periodo temporale interessato dalla sospensione. L'Inps spiega, infine, che secondo quanto previsto dall'articolo 1, co. 37 della legge n. 178/2020, i pagamenti rateali in scadenza a dicembre 2021 e 2022 devono essere effettuati entro il giorno 16 di detti mesi.

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Documenti: Circolare Inps 16/2021

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