Pensioni, Esodati in Piazza per una nuova salvaguardia

Sabato, 17 Gennaio 2015
Si sono ritrovati ieri in Piazza a Roma per chiedere la revisione della Riforma Fornero del 2011 e lo sblocco dei contratti nel pubblico impiego.

Kamsin Manifestazione Usb ieri a Roma a largo Nazareno per chiedere al Governo lo sblocco dei rinnovi contrattuali dei lavoratori del pubblico impiego. I lavoratori che hanno aderito alla manifestazione hanno presentato una «cartella esattoriale» al presidente del Consiglio e ai ministri dell’Economia Padoan e della Funzione pubblica Madia. «Oltre 3 milioni di lavoratori - si legge sullo striscione/cartella di pagamento esposto dai manifestanti - per un credito complessivo verso lo Stato di 21,4 miliardi di euro; 6.500 euro pro capite sottratti dalle tasche dei lavoratori per il mancato rinnovo dei contratti dal 2009 al 2014».

Esposto in largo del Nazareno anche uno striscione degli esodati: «Ancora 220mila da salvaguardare, basta lotterie!». Gli esodati hanno chiesto in particolare l'approvazione di un nuovo provvedimento che elimini i vari paletti per fruire delle vecchie regole di pensionamento. Slogan e proclami contro il governo si sono susseguiti per diversi minuti. «Un ministro che dice bugie, soprattutto ai lavoratori del settore pubblico che dovrebbe tutelare, deve dimettersi», hanno urlato rivolti al ministro Madia.

seguifb

Zedde

 

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