Pensioni Quota 96, Damiano: il governo non può tornare indietro

Sabato, 02 Agosto 2014

E' forte il disappunto dell'ex ministro del lavoro Cesare Damiano circa la possibilità di uno stralcio in Senato delle misure in favore dei quota 96 della scuola e dei lavoratori precoci (vedi i dettagli)  contenute nel dl di Riforma della Pubblica Amministrazione. Kamsin Il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera chiede con urgenza un intervento del governo che risolva il problema delle coperture finanziarie sollevate dalla Ragioneria Generale dello Stato: "Va risolto adesso il problema dell’ennesima contestazione della Ragioneria dello Stato delle coperture di “Quota 96″ degli insegnanti e della cancellazione delle penalizzazioni per accedere alla pensione di anzianità prima dei 62 anni. Il Governo, che ha chiesto la fiducia sul Decreto Pubblica Amministrazione, deve trovare la soluzione: indietro non si può tornare".

Damiano plaude però all'idea di introdurre una norma di flessibilità nel sistema previdenziale su cui ieri ha aperto il ministro del lavoro Poletti: "esiste già una proposta di legge di cui siamo firmatari il sottoscritto e Pierpaolo Baretta che prevede, se si hanno 35 anni di contributi, che si possa andare in pensione a partire dai 62 anni, con alcune penalizzazioni. Apriamo la discussione e troviamo la giusta soluzione nella legge di Stabilità."

Zedde

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