I chiarimenti in un documento dell’Inps. Le aziende sottoposte a procedura di fallimento o in amministrazione straordinaria possono chiedere anche negli anni 2023 e 2024, se beneficiano di cigs, l'esonero dall'accantonamento delle quote di trattamento fine rapporto (tfr) e dal pagamento del contributo sui licenziamenti (c.d. ticket).