Ottava salvaguardia [Discussione Unificata]

Luigi, chiede:
''Dai dati che ho indicato sono un quotista o un quarantista?
A settembre 2018 avrò 61 anni e 7 mesi che con la finestra di 1 anno porterebbero appunto la decorrenza della pensione al 1 ottobre 2019, ma FORSE ci sono i anche i 15 mesi di finestra con i quaranta. Ecco il motivo del dubbio.
2) Quote o quaranta, quali sono le differenze? ai fini della pensione il trattamento economico tra le 2 sarà diverso?''.
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Se compie 62 anni e 7 mesi a settembre 2019 rientra nella salvaguardia come quotista, perché in questo caso la finestra è di 12 mesi(lavoratori dipendenti).La finestra è inveci di 15mesi , che decorrono dal perfezionamento dei 40 anni di contributi per coloro che accedono al trattamento pensionistico in salvaguardia indipendentemente dall'età. In questo caso la sua decorrenza sarebbe 1 novembre 2019.
Non ci sono differenze nel computo della sua pensione che sarà calcolato con il metodo retributivo dall'inizio della sua attività lavorativa fino al 31 dicembre 2011, ma se ha perfezionato almeno 18 anni di contributi entro il 31 dicembre 1995, altrimenti sarà retributivo fino a quest'ultima data indicata e poi contributivo fino alla sua decorrenza pensionistica.
Con la riforma Fornero il computo successivo al 31 dicembre 2011 è sempre contributivo.

luigigio ha scritto: Buongiorno a tutti,
chiedo aiuto agli esperti/moderatori e a chiunque sappia darmi informazioni su un dubbio che mi riguarda e che è emerso da poco. Mi scuso se sarò un pò lungo ma spero che aiuti nelle risposte.
Sono nato il 15/febbraio/1957 e a fine di questo mese di luglio avrò 2080 settimane di contributi (che continueranno ad essere versati) di cui 190 figurativi (44 x cigs e 146 x mobilità). A gennaio 2017 ho presentato domanda (con patronato) per la verifica al rientro nell'ottava salvaguardia, con riferimento alla <lettera A> delle legge 232/2016. Dopo una risposta del 24 luglio 2017 da parte INPS con il SI diritto etc., il 6 dicembre 2017 attraverso PEC, mi è arrivata la lettera INPS di certificazione in cui c'è scritto:

<Gentile Signore,
Le comunichiamo che, sulla base delle informazioni e documentazioni relative alla Sua posizione anagrafica e contributiva contenute nei nostri archivi alla data del 24/07/2017, risulta che Lei rientra nella seguente categoria di lavoratori beneficiari della salvaguardia di cui alla legge n. 232 del 2016:
i lavoratori collocati in mobilità o in trattamento speciale edile ai sensi degli articoli 4, 11 e 24 della legge n. 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni, o ai sensi dell'articolo 3 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 229, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1994, n. 451, a seguito di accordi governativi o non governativi, stipulati entro il 31 dicembre 2011, o nel caso di lavoratori provenienti da aziende cessate o interessate dall'attivazione delle vigenti procedure concorsuali quali il fallimento, il concordato
preventivo, la liquidazione coatta amministrativa, l'amministrazione straordinaria o l'amministrazione straordinaria speciale, anche in mancanza dei predetti accordi, cessati dall'attività lavorativa entro il 31 dicembre 2014 e che perfezionano, entro il periodo di fruizione dell'indennità di mobilità o del trattamento speciale edile, ovvero, anche mediante il versamento di contributi volontari, entro trentasei mesi dalla fine dello stesso periodo, i requisiti vigenti prima della data di entrata in vigore del decreto-legge n. 201 del 2011,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.
Pertanto, Lei potrà accedere alla pensione a decorrere dal 01/10/2019 presentando la domanda di pensione entro il mese precedente alla data di decorrenza sopra indicata.>

Fatte queste premesse, rivolgo cortesemente qualche domanda in quanto dalla lettera INPS non riesco a capire a che categoria di salvaguardato appartengo.

1) Dai dati che ho indicato sono un quotista o un quarantista?
A settembre 2018 avrò 61 anni e 7 mesi che con la finestra di 1 anno porterebbero appunto la decorrenza della pensione al 1 ottobre 2019, ma FORSE ci sono i anche i 15 mesi di finestra con i quaranta. Ecco il motivo del dubbio.
2) Quote o quaranta, quali sono le differenze? ai fini della pensione il trattamento economico tra le 2 sarà diverso? Se sarà diverso, quale delle 2 sarà penalizzata e se lo sarà, di quanto (%) rispetto all'altra?

Un immenso grazie e un cordiale saluto a tutti.

Non sono esperto, ma secondo me ti hanno fatto il calcolo della certificazione come quotista, visto che come quarantista la pensione sarebbe dovuta decorrere 15 mesi (se sempre lavoro dipendente) dopo il raggiungimento dei 40 anni contributivi, quindi dal 1 nov 2019 e non dal 1 ott 2019 come ti hanno scritto. E probabilmente non avresti dovuto neanche versare i contributi volontari...ti è stato forse suggerito da qualcuno?...comunque, anche se non erano necessari, ciò che hai versato in abbondanza ti servirà per accrescere l'assegno pensionistico...di quanto, sarà forse il buon cochise a potertelo quantificare
ciao

Buongiorno a tutti,
chiedo aiuto agli esperti/moderatori e a chiunque sappia darmi informazioni su un dubbio che mi riguarda e che è emerso da poco. Mi scuso se sarò un pò lungo ma spero che aiuti nelle risposte.
Sono nato il 15/febbraio/1957 e a fine di questo mese di luglio avrò 2080 settimane di contributi (che continueranno ad essere versati) di cui 190 figurativi (44 x cigs e 146 x mobilità). A gennaio 2017 ho presentato domanda (con patronato) per la verifica al rientro nell'ottava salvaguardia, con riferimento alla <lettera A> delle legge 232/2016. Dopo una risposta del 24 luglio 2017 da parte INPS con il SI diritto etc., il 6 dicembre 2017 attraverso PEC, mi è arrivata la lettera INPS di certificazione in cui c'è scritto:

<Gentile Signore,
Le comunichiamo che, sulla base delle informazioni e documentazioni relative alla Sua posizione anagrafica e contributiva contenute nei nostri archivi alla data del 24/07/2017, risulta che Lei rientra nella seguente categoria di lavoratori beneficiari della salvaguardia di cui alla legge n. 232 del 2016:
i lavoratori collocati in mobilità o in trattamento speciale edile ai sensi degli articoli 4, 11 e 24 della legge n. 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni, o ai sensi dell'articolo 3 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 229, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1994, n. 451, a seguito di accordi governativi o non governativi, stipulati entro il 31 dicembre 2011, o nel caso di lavoratori provenienti da aziende cessate o interessate dall'attivazione delle vigenti procedure concorsuali quali il fallimento, il concordato
preventivo, la liquidazione coatta amministrativa, l'amministrazione straordinaria o l'amministrazione straordinaria speciale, anche in mancanza dei predetti accordi, cessati dall'attività lavorativa entro il 31 dicembre 2014 e che perfezionano, entro il periodo di fruizione dell'indennità di mobilità o del trattamento speciale edile, ovvero, anche mediante il versamento di contributi volontari, entro trentasei mesi dalla fine dello stesso periodo, i requisiti vigenti prima della data di entrata in vigore del decreto-legge n. 201 del 2011,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.
Pertanto, Lei potrà accedere alla pensione a decorrere dal 01/10/2019 presentando la domanda di pensione entro il mese precedente alla data di decorrenza sopra indicata.>

Fatte queste premesse, rivolgo cortesemente qualche domanda in quanto dalla lettera INPS non riesco a capire a che categoria di salvaguardato appartengo.

1) Dai dati che ho indicato sono un quotista o un quarantista?
A settembre 2018 avrò 61 anni e 7 mesi che con la finestra di 1 anno porterebbero appunto la decorrenza della pensione al 1 ottobre 2019, ma FORSE ci sono i anche i 15 mesi di finestra con i quaranta. Ecco il motivo del dubbio.
2) Quote o quaranta, quali sono le differenze? ai fini della pensione il trattamento economico tra le 2 sarà diverso? Se sarà diverso, quale delle 2 sarà penalizzata e se lo sarà, di quanto (%) rispetto all'altra?

Un immenso grazie e un cordiale saluto a tutti.

Paolo mandalo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Potrò risponderti settimana prossima però

Al 23/5/2012 = 1828 sett. Effettive
A seguire, da 18/07/2012 fino al 18/06/2013, altre 49 settimane disoccupazione.
Ho, inoltre anche 4 anni e tre mesi di contributi enasarco, dal 1/10/2013 al 1/10/2017
Ancora grazie.
PAOLO

PS : se posso avere un indirizzo mail, potrei mandare l' EC contributivo completo.

Silpanda l'informazione che serve è quella relativa alla contribuzione. Quando hai raggiunto i 36 anni? Quando termina la contribuzione?