Oltre l’80% dei cittadini si affida ai Caf per la presentazione della DSU (la dichiarazione sostitutiva unica) ai fini del rilascio dell’attestazione ISEE. Solo il 18%, invece, utilizza il servizio online dell’INPS. Lo certifica uno studio condotto dall’INPS su 34.826 utenti nel periodo 22 novembre – 3 dicembre 2021 sul grado di soddisfazione di chi utilizza questo strumento per quel che riguarda i servizi di informazione e supporto alla compilazione.
I risultati danno un quadro di prevalente ricorso ai Caf per la presentazione della Dsu in una percentuale prossima all'81% (80,93 per l'esattezza), mentre tra i motivi prevalenti dell'utilizzo della Dichiarazione ai fine dell'ISEE c'è la richiesta del Reddito di Cittadinanza (RdC) per il 19,69%, seguito a breve distanza dalle Tasse Scolastiche per 19,59%.
Ma vediamo più da vicino il profilo degli utenti di questo servizio, la modalità prescelta e le motivazioni.
Indagine Inps sulla Dsu, il profilo dei partecipanti
La rilevazione dell'Inps ha interessato un campione di di 352.549 utenti in possesso di PIN con valore ISEE inferiore a 10.000 euro negli ultimi anni 2020 e 2021. Tuttavia, le persone che hanno realmente risposto ai quesiti dell'indagine sono state soltanto le quasi 35.000 già menzionate, pari al 9,9% dell'intero campione.
Le caratteristiche di chi ha risposto rispondono prevalentemente a utenti di sesso femminile (55%), classe di età maggioritaria è quella tra i 40 e i 49 anni (32%), chi possiede il diploma di media superiore corrisponde a quasi la metà, i lavoratori dipendenti sono al 44% e i disoccupati seguono al 32%.
Le famiglie di chi ha risposto hanno per la maggior parte tra gli 1 e i 4 componenti (87%), il 18% di chi ha risposto alla domanda facoltativa sulla presenza di disabili (78%) ha dato un riscontro positivo. Il 14,4% delle persone che ha risposto è straniera.
Indagine Inps sulla Dsu, le modalità di presentazione e i motivi
Come già detto, quasi l'81% dei cittadini che hanno risposto ai quesiti dell'indagine ha preferito presentare la DSU tramite i Caf, mentre solo il 18% ha impiegato autonomamente il servizio on line sul sito dell'Inps, tra questi il 10% ha usato il servizio di ISEE precompilato. Una quota bassissima di utenti pari all'1,04% si è rivolto all'ente erogatore della prestazione e lo 0,45% al comune.
La quota di utenti dei Caf, si rivolgono a questi ultimi perché si sentono più sicuri e sono piuttosto soddisfatti del servizio: in una scala da 1 a 5, scelgono 4. Chi invece sceglie l'on line (18%) lo fa perché più semplice come canale e perché abituato a impiegare questa modalità. Il 59% degli utilizzatori del servizio on line è riuscito a completare la procedura e l'86% dei rispondenti ha trovato utili le informazioni presenti sul sito Inps. In particolare, la rilevazione ci informa che la “modalità di presentazione on line è preferita dagli utenti laureati e dai lavoratori parasubordinati e liberi professionisti”.
Il 18% degli utenti che hanno risposto alle domande dell'indagine non conosceva il modello dell'ISEE corrente che consente di aggiornare i dati dell'ISEE ordinario.
Per quel che riguarda i motivi della presentazione della DSU prevalgono i richiedenti del Reddito di Cittadinanza (19,69%), seguiti da Tasse Scolastiche (19,59%), Prestazioni Familiari (18,39), Prestazioni del Comune (16,38), Reddito di Emergenza (11,81%), Carta Acquisti (6,57%) .