Invalidi Civili, Prestazioni sospese in assenza della comunicazione reddituale

Mercoledì, 04 Dicembre 2024
Preavviso di sospensione in arrivo per chi non ha adempiuto all’obbligo di comunicazione dei redditi per l’annualità 2020. I chiarimenti in un documento dell’Inps.

Cortesia dell’Inps agli invalidi civili che si siano dimenticati di comunicare i redditi rilevanti ai fini della concessione e/o del mantenimento delle prestazioni di invalidità civile. L’Istituto, infatti, invierà un preavviso di sospensione a mezzo di raccomandata A/R con l’invito a sanare l’omissione entro 60 giorni prima di sospendere la prestazione ed eventualmente procedere al recupero dell’indebito. Lo rende noto l’Inps con messaggio n. 4097/2024.

Coinvolti nelle procedure i soggetti che percepiscono prestazioni di invalidità civile - pensione di inabilità civile; assegno mensile, pensione ai ciechi civili (assoluta o parziale) -  e che non abbiano comunicato la propria situazione reddituale all’Inps per l’anno 2020. Le predette prestazioni, infatti, sono collegate al reddito e, pertanto, ove non sia possibile accertarlo l'INPS è tenuto per legge a sospendere e a revocare le prestazioni.

Preavviso di sospensione

L’Istituto invierà un preavviso di sospensione a mezzo raccomandata A/R contenente l'invito a comunicare i redditi posseduti presentando la domanda di ricostituzione reddituale entro i successivi 60 giorni tramite il canale telematico oppure rivolgendosi ad un patronato. In caso di mancato riscontro l'INPS sospenderà la prestazione inviando una ulteriore comunicazione a mezzo raccomandata A/R; decorsi altri 120 giorni dalla sospensione, in assenza di ulteriore riscontro, l'INPS revocherà la prestazione con richiesta di restituzione del debito relativo agli anni di reddito non dichiarati.

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