Libretto Famiglia, Decolla il nuovo portale Inps

Giovedì, 19 Dicembre 2024
I chiarimenti in una nota dell’Istituto di Previdenza. Più facile per i committenti tenere traccia del raggiungimento dei limiti economici previsti dalla normativa sulle prestazioni di lavoro occasionale.

L’Inps aggiorna il portale dedicato al «Libretto Famiglia», la piattaforma dedicata alle prestazioni di lavoro occasionale per le persone fisiche non nell’esercizio dell’attività professionale o di impresa. Lo rende noto lo stesso istituto di previdenza con il messaggio n. 4360/2024 in cui spiega che l’evoluzione è stata realizzata nell’ambito delle risorse del Pnrr. Tra le novità c’è la possibilità per gli utilizzatori di verificare il raggiungimento dei limiti economici previsti per il ricorso a queste forme di lavoro occasionale.  

Il Libretto famiglia

Si ricorda che mediante il Libretto Famiglia, l’utilizzatore «committente», persona fisica non nell’esercizio di attività professionale o di impresa, può remunerare esclusivamente le prestazioni di lavoro occasionali rese in suo favore ricomprese in:

  • lavori domestici, inclusi i lavori di giardinaggio, di pulizia o di manutenzione;
  • assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane, ammalate o con disabilità;
  • insegnamento privato supplementare (le ripetizioni private).

Le prestazioni di lavoro occasionale prevedono i seguenti limiti economici, tutti riferiti all’anno civile di svolgimento della prestazione lavorativa e corrispondono:

  • per ciascun prestatore, con riferimento alla totalità degli utilizzatori, a compensi di importo complessivamente non superiore a 5.000 euro;
  • per ciascun utilizzatore, con riferimento alla totalità dei prestatori, a compensi di importo complessivamente non superiore a 10.000 euro;
  • per le prestazioni complessivamente rese da ogni prestatore in favore del medesimo utilizzatore, a compensi di importo non superiore a 2.500 euro.

Gli adempimenti

Per la gestione delle prestazioni è richiesta la preventiva registrazione del committente sul sito Inps tramite l’apposita sezione dedicata alle prestazioni di lavoro occasionale – Libretto Famiglia. Dopo la registrazione l’utilizzatore deve provvedere a comunicare i dati identificativi del prestatore, il compenso pattuito, il luogo di svolgimento e la durata della prestazione, nonché ogni altra informazione necessaria ai fini della gestione del rapporto, entro il terzo giorno del mese successivo a quello di svolgimento della prestazione. Contestualmente alla trasmissione della comunicazione da parte dell’utilizzatore, il prestatore riceve notifica della stessa tramite mail o SMS).

Nuovo Portale

Ebbene l’Inps spiega che, grazie ai fondi del Pnrr, è stato realizzato il nuovo Portale dedicato al lavoro occasionale e al Libretto Famiglia. Il servizio è accessibile tramite il sito Istituzionale con la propria identità digitale (SPID di almeno livello 2, CIE 3.0, CNS o eIDAS), digitando nel motore di ricerca: “Prestazioni di lavoro occasionale: Libretto Famiglia”.  

Tra le novità la sezione “Scrivania Utilizzatore Libretto Famiglia” che consente, in un’unica pagina divisa in più sezioni, di visualizzare in maniera schematica le informazioni relative ai lavoratori, alle ultime prestazioni registrate, alle attività in corso e al portafoglio elettronico, con evidenza dei limiti economici. In caso di utilizzatore che accede per la prima volta al servizio le sezioni sono vuote, diversamente gli utilizzatori già registrati trovano tutti i dati relativi alle eventuali attività già svolte.

La nuova sezione consente all’utilizzatore di avere una visione d’insieme di tutte le attività che è possibile effettuare e di avere accesso immediato alle singole sezioni attraverso le quali, ad esempio, selezionare i lavoratori, inserire prestazioni e controllare il portafoglio elettronico.

Resta fermo, spiega l’Inps, che al termine della prestazione lavorativa, e comunque non oltre il terzo giorno del mese successivo a quello di svolgimento della prestazione stessa, l’utilizzatore deve comunicare – oltre ai dati identificativi del prestatore, al luogo di svolgimento della prestazione, alla durata della prestazione, all’ambito di svolgimento della prestazione e alle altre informazioni per la gestione del rapporto (come già avveniva in precedenza) - il costo complessivo della prestazione, tenendo presente che il Libretto Famiglia è composto da titoli di pagamento, il cui valore nominale è fissato in 10,00 euro, utilizzabili per compensare prestazioni di durata non superiore a un’ora. Tale importo non è frazionabile.

Anche APP

L’Inps spiega, infine, che il nuovo servizio “Libretto Famiglia” è stato rilasciato anche sull’App “Inps Mobile” all’interno della sezione Servizi.

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