“Come ha ricordato Poletti – continua Damiano – nella Legge di Stabilita’, si affrontera’ il tema della flessibilita’ del sistema pensionistico: si tratta di un argomento prioritario che vorremmo risolvere con le proposte del Pd depositate in Commissione lavoro. La principale consente di andare in pensione a partire dai 62 anni con 35 di contributi e l’8% di penalizzazione”. “Proposta – aggiunge il presidente della Commissione Lavoro – che non puo’ essere liquidata, come ha fatto l’Inps, come un problema di costi che si scaricherebbero sulle giovani generazioni: al contrario, con la flessibilita’ si aiutano i giovani a entrare nel mercato del lavoro, a meno che non si vogliano aziende di settantenni; in secondo luogo, si diminuisce il numero dei poveri potenziali, cioe’ di coloro che sono rimasti senza lavoro e che debbono aspettare anche sei anni prima di poter andare in pensione”. “Oltre alla fredda aridita’ dei conti ogni tanto servirebbe anche qualche scelta politica sociale e lungimirante”, conclude Cesare Damiano.
Pensioni, Damiano: a fine mese avremo le prime indicazioni del Governo
Nicola Colapinto
Mercoledì, 17 Giugno 2015