Il ministero del lavoro fisserà le modalità dell'adeguamento delle prestazioni e pertanto, a partire da quest'anno con cadenza 1 luglio, l’Inail dovrà adeguare gli importi in base all’indice Istat. La misura era stata sostenuta anche dall'Anmil e dallo stesso ministro del Lavoro Giuliano Poletti per contenere la perdita d'acquisto degli indennizzi erogati alle vittime di infortuni legati all'aumento dei prezzi al consumo. La legge prevede che l'adeguamento automatico durerà per un triennio, dal 2016 al 2018, rimandando la possibilità di prorogare l'adeguamento oltre il 2018 alla revisione delle tariffe dei premi inail.
“Dopo tanti anni – spiega Silvino Candeloro, della Cgil – finalmente sono state ascoltate le ragioni di quei lavoratori, vittime del lavoro, ai quali la mancata rivalutazione degli indennizzi faceva sì che le coperture dell’assistenza obbligatoria contro gli infortuni diventasse negli anni via via del tutto inadeguata, per non dire quasi simbolica. La misura si abbina anche al via libera da parte della Commissione Bilancio della Camera alla possibilità per gli eredi di malati di mesotelioma deceduti prima di poter presentare domanda per accedere all'assegno una tantum introdotto con l'ultima legge di stabilita' (legge 190/2014)
