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Anche gli eredi potranno ottenere i rimborsi non corrisposti al pensionato che nel frattempo è passato a miglior vita.

L'associazione Nazionale Consulenti Tributari (Ancot) lancia un decalogo per rendere più equa la pensione di migliaia di lavoratori italiani soprattutto liberi professionisti. Lo fa dal 'Festival del lavoro' organizzato dall'Ordine nazionale dei consulenti del lavoro a Palermo. Kamsin  L'Ancot propone "la separazione della gestione separata Inps dei lavoratori autonomi dagli altri soggetti parasubordinati, ovvero una gestione per i soli lavoratori autonomi nella quale i professionisti siano adeguatamente rappresentati: la riduzione dell'aliquota base contributiva al 24% simile a quella cui arriveranno le altre gestioni Inps di commercianti e artigiani".

Auspica anche "la ricongiunzione gratuita o onerosa al pari degli altri lavoratori perché è compito istituzionale dell'Inps dare la pensione ai lavoratori valorizzando ogni settimana i contributi; la prosecuzione volontaria del versamento dei contributi anche da parte degli iscritti alla gestione separata Inps oggi ancora esclusi". Per l'Ancot, "con la prosecuzione volontaria alcuni problemi legati ai cosiddetti 'contributi silenti' si potrebbero risolvere da soli, ma soprattutto questa opportunità rientrerebbe tra le misure di armonizzazione che hanno lo scopo di un trattamento uniforme per tutti i cittadini al fine di raggiungere il diritto alla pensione o di incrementare la misura".

L'Associazione richiede anche "la riduzione delle sanzioni e degli interessi per ritardato pagamento attraverso l'armonizzazione della norma con il ravvedimento operoso fiscale; l'aumento della rivalsa dal 4% al 6% così come concessa agli iscritti alle casse di previdenza e la contribuzione ridotta per i giovani che lo richiederanno per i primi cinque anni della professione in misura proporzionale al reddito". E, non ultimo, "il riconoscimento dell'indennità di maternità pieno con la cancellazione dell'assurdo vincolo della dichiarazione di astensione dal lavoro impossibile da applicare per i professionisti i quali nel periodo non possono chiudere il proprio studio oltre al riconoscimento di piene tutele alla pari di quelle delle altre gestioni dell'Inps con particolare riferimento ai fattori legati al rendimento".

A Palermo, l'Ancot ha deciso anche di annunciare le proposte per contribuire a una riforma della legge Monti-Fornero. Cinque i punti che sono alla base della richiesta e sono: possibilità di andare in pensione con almeno 35 anni di contributi e un'età tra i 62 e i 70 anni con taglio percentuale della pensione; orario ridotto e pensione per agevolare l'attuazione della staffetta generazionale; un ritorno alle quote con la considerazione dell'età e dei contributi senza penalizzazione; il calcolo contributivo con l'obiettivo di definire assegni pensionistici in base a quanto effettivamente versato; le opzioni per le donne che comprendono il calcolo contributivo e il bonus figli.

"Siamo molto contenti di partecipare al 'Festival del lavoro' -ha detto il presidente nazionale dell'Ancot, Arvedo Marinelli- e da parte nostra abbiamo voluto garantire il nostro contributo concreto nel pieno rispetto dei ruoli e delle competenze, consapevoli che il forum di Palermo è un validissimo momento di confronto con il governo che sta mostrando vivo interesse per una riforma della previdenza".

seguifb

Zedde

Lo Comunica l'Inps nel report dedicato ad un nuova puntata dell'operazione trasparenza, targata Tito Boeri, numero uno dell'Inps.
La riforma Fornero ha confermato l'equo indennizzo e la pensione privilegiata per il comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico.

E’ stata avviata la fase di inoltro delle comunicazioni individuali agli iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici per la verifica e la messa a punto delle posizioni assicurative. Lo comunica l'Inps con la Circolare 124/2015 pubblicata oggi sul sito internet dell'istituto. Kamsin L’operazione interesserà progressivamente, per successivi lotti, tutti gli iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici e si concluderà entro il 2016.

Il primo contingente di invii riguarda circa 200.000 dipendenti di enti locali e i rispettivi enti datori di lavoro. Gli iscritti che hanno comunicato all’Inps un indirizzo mail riceveranno comunicazione direttamente dall’Istituto della disponibilità del servizio Estratto conto tramite posta elettronica.

L’Istituto ha chiesto anche agli enti datori di lavoro di provvedere all’invio delle comunicazioni ai dipendenti  interessati attraverso l’indirizzo di posta aziendale/istituzionale o con le modalità ritenute più opportune. Attraverso l’ Estratto Conto Informativo, l’Istituto vuole far conoscere agli iscritti della Gestione Dipendenti Pubblici (ex Inpdap) la consistenza del proprio conto assicurativo, vale a dire i periodi di servizio utili al trattamento pensionistico, con le relative retribuzioni imponibili successive al 31 dicembre 1992.

Scopo dell’operazione è anche il coinvolgimento dei soggetti interessati che potranno chiedere l’aggiornamento del proprio conto attraverso il servizio online della Richiesta di Variazione della Posizione Assicurativa.

La richiesta di variazione della posizione assicurativa può essere trasmessa con una delle seguenti modalità: 1) online, attraverso la funzione “Estratto Conto e Richieste di variazione” del servizio “Estratto Conto Informativo”, tramite Pin; non è richiesto il Pin dispositivo; 2) telefonando al Contact Center dell’Inps (da telefono fisso al numero verde gratuito 803 164; da telefono cellulare al numero 06 164164, a pagamento in base al piano tariffario del proprio gestore telefonico), sempre se si è in possesso di Pin ordinario;3) rivolgendosi a un patronato, anche se non si è in possesso di Pin; il patronato, in nome e per conto dell’interessato, trasmette telematicamente le istanze di Richiesta di Variazione della Posizione Assicurativa  e fornisce copia degli Estratti Conto informativi.

Le sistemazioni dell’estratto conto rientrano nel piano di estensione ai dipendenti pubblici del progetto “La mia pensione”, recentemente lanciato dall’Istituto: i dipendenti pubblici potranno utilizzare il simulatore online per il calcolo della decorrenza e dell’importo della propria futura pensione.

seguifb

Zedde

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