Notizie

Notizie

L'esonero dall'Imu sulle unità immobiliari possedute dai pensionati italiani residenti all' estero si estende anche ai titolari di pensione in convenzione internazionale. Lo precisa in una nota il Vice-Ministro all'Economia Enrico Morando in seguito alla richiesta di chiarimento da parte dei senatori del Collegio Estero sull' interpretazione dell'attuale normativa (articolo 9-bis, comma 1, del decreto legge 28 marzo 2014, n. 76). Kamsin Il Vice-Ministro conferma che l' esonero va esteso anche ai titolari di pensione in convenzione internazionale, poiché detta tipologia di pensione va considerata per entrambe le componenti a carico dei due Stati una pensione a tutti gli effetti. La nota precisa, inoltre, che se il Paese estero che eroga la pensione (' autonoma' o in totalizzazione) è anche il Paese di residenza del soggetto, il beneficio in questione si applica; se invece il pensionato risiede in un Paese estero diverso da quello che eroga la sua pensione, non si applica (ad es. il pensionato che ha una pensione italo-statunitense e risiede in Canada), trattandosi di una norma di deroga e, quindi, eccezionale, va interpretata restrittivamente".

"I senatori del Collegio Estero restano, tuttavia - precisa Claudio Micheloni -, ancora in attesa di una risposta da parte del vice-ministro Morando su un altro punto fatto presente nella richiesta di chiarimento, che riguarda la facoltà o meno dei Comuni di assimilare ad abitazione principale l' unità immobiliare posseduta da cittadini italiani residenti all' estero non pensionati. Secondo i senatori, l' articolo 9-bis, contrariamente a quanto affermato dal sottosegretario Zanetti, fu concepito come emendamento aggiuntivo e non sostitutivo della normativa vigente, in virtù della quale erano proprio i Comuni a stabilire, nell' ambito della propria potestà regolamentare, se tali unità immobiliari fossero da considerare abitazione principale o meno. I senatori del Collegio Estero annunciano, infine, che nella prossima finanziaria cercheranno di risolvere il problema del mancato esonero per il pensionato residente in un Paese estero diverso da quello che eroga la sua pensione.

seguifb

Zedde

Il ddl prevede il part-time per gli infermieri a cui mancano meno di 3 anni dalla pensione al fine di assumere giovani disoccupati con meno di 35 anni.
Passano in commissione lavoro gli emendamenti che congelano la penalizzazione dei montanti anche dopo il 2015.
L'Inps chiede il rimborso degli assegni di disoccupazione corrisposti se sono stati gia' maturati i requisiti per conseguire la pensione con la cd. opzione donna.
Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil hanno indetto due manifestazioni nazionali, il 24 giugno in piazza del Pantheon a Roma e a luglio davanti al Senato, in occasione della conversione in legge del decreto del governo sulle pensioni.
© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati