Egregio Dr. Rossini, sono un ex dirigente di industria. Ho concordato, su base individuale, la mia uscita dall'azienda con decorrenza 31/07/2011, con indennità di 12 mesi di mancato preavviso. L'accordo è stato sottoscritto in sede di Associazione Industriali nel mese di luglio 2011. 
Sono nato nel gennaio 1951 e nella prima decade di aprile 2012 ho raggiunto i 35 anni di anzianità contributiva INPS e la fatidica QUOTA 96, valida per la pensione di anzianità con le precedenti norme pensionistiche.
 Sto valutando delle ipotesi di collaborazione a progetto. Se non ho male interpretato quanto contenuto nel decreto interministeriale relativo alla salvaguardia dei cosiddetti "esodati", sembra siano presenti nuovi vincoli, mai annunciati o ventilati in precedenza, per i quali una qualsiasi attività lavorativa svolta in questo periodo possa far decadere il diritto alla salvaguardia. Non sono citate le date di inizio e di fine di questi vincoli. Al di là della costituzionalità di vincoli messi a posteriori ma con validità antecedente, ho la netta sensazione che chi si trova nella posizione di "esodato" sia una sorta di "dead man walking", lavorativamente parlando: non lavora, non percepisce pensione, non può nemmeno lavorare pur avendone voglia e magari necessità. Può darmi una sua valutazione su quanto sopra, considerando questo mio quesito applicabile a chissa quanti altri colleghi (di sventura) ?  

Dei 17.710 "salvati" ricompresi nei fondi di solidarietà fanno parte anche coloro che, come me, in base all'accordo sindacale del 29 luglio 2011 hanno sottoscritto nell'ottobre 2011 la risoluzione del rapporto di lavoro con Intesasanpaolo per l'ingresso nel fondo di solidarietà ed ai quali l'azienda ha già formalmente comunicato l'uscita dal lavoro per il prossimo 30 giugno 2012 ? Anch'io posso rientrare tra i titolari della "prestazione " del fondo di solidarietà anche se non ci sono ancora entrato ? Preciso che io avrò il nuovo requisito dei 62 anni nei tempi previsti di permanenza nel fondo fino alla maturazione della "quota", di cui alla previgente normativa.

Gentile Dott. Rossini, le scrivo per capire dove sono situato, dal punto di vista pensionistico, dopo il decreto Fornero. Sono un esodato bancario MpS, nato il 10/03/1953. Ho cominciato al lavorare in banca il 14/04/1974 e sono entrato nel fondo esuberi in data 01/11/2009. Le chiedo: ai sensi del decreto Fornero rientro nei 65000? Se no, come si configura la mia situazione? 

Sono uscito dall'azienda il 30/12/2011 con un accordo di mobilità stipulato in data 02/09/2011. Ad Aprile 2012 ho raggiunto i 40 anni di contributi. Il 25 Giugno 2012 copio i 60 anni. Visto l'articolo 6, comma 2-ter, del decreto legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012 n.14: risoluzione del rapporto di lavoro entro il 31 dicembre 2011 etc..... 

Posso considerarmi nella condizione g) sui salvaguardati dal decreto Fornero?  Roberto

 

Ho letto nel decreto che le istanze vanno presentate alle Direzioni Territoriali del Lavoro ma per me che l'accordo l'ho sottoscritto presso sede confindustria l'istanza devo presentarla in confindustria non c'entra la direzione territoriale o è la stessa cosa? vi chiederei anche se esiste un fac simile delle istanze da presentare,i patronati saranno informati? Grazie. D.C.

 

Egregio Dr. Rossini, sono un esodato Enel dal 31/12/2008 a febbraio 2009 ricevevo autorizzazione dall'INPS ai versamenti volontari, eseguivo uno per un trimestre Luglio-settembre 2009 pagamento entro dicembre 2009 solo per essere tranquillo e raggiungere quota 37 anni di contribuzione. Il 28 aprile 2010 e fino al 14 giugno 2010 mi chiamarono per un contratto a progetto ed io ho aderito.E' possibile che per un mese e mezzo io non rientro fra i soggetti salvaguardati? prima della riforma non c'era nessuna legge che vietava qualsiasi prestazione.Nel milleproroghe non c'erano i paletti che ora figurano nel nuovo decreto. Tutto questo è costituzionale? Da qualche giorno è incominciato a subentrare in me lo sconforto.Qual'è la mia posizione pensionistica sono nato ad Ottobre 1952. Luigi

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