Sono nato ad agosto del 52 e ad oggi ho maturato circa 39 anni di contributi. A febbraio 2011 ho sottoscritto con l'azienda un accordo (avallato dalle organizzazioni sindacali), per la collocazione in mobilità a partire dal 30 settembre 2012. Pertanto, al momento sto ancora al lavoro. In base a tali requisiti, rientro fra i salvaguardati e, quindi, potrò presentare domanda di pensione secondo la vecchia legislazione? 

sono nata il 23/10/1952, sono stata assunta da un'azienda privata settore commercio il 01/07/1972.Per crisi aziendale il mio rapportto di lavoro con l'azienda si è concluso il 30/09/2010 con l'iscizione nelle liste di mobilità fino al 2014 e con tutti i contributi regolarmente versati fino al momento dell'uscita.Mi saprebbe dire per cortesia quando potrò andare in pensione?
Nè il patronato nè allo sportello inps della mia città (chieti) mi hanno saputo dare risposta.Marina



premetto che faccio parte della categoria salvaguardati nel senso che ho firmato un accordo-verbale di conciliazione- con poste il 14 luglio 2010,cessato dal servizio 31 luglio 2010 con 36 anni 8 mesi e 2 giorni di servizio;quest'anno ho compiuto 60 anni e quindi rientrerei nei 24 mesi maturando la riscossione pensione maggio 2013.E' successo che da informazioni presso inps ho scoperto che avrei chiesto la prosecuzione volontaria,cosa di cui non sono certo e che dovrei approfondire,premetto,comunque qualora fosse vera questa cosa,che dal 2010 ad oggi non ho ricevuto dall'ex ipost nè l'autorizzazione ai versamenti e nè i bollettini per pagamento contributi ( non avrei bisogno perchè avevo già requisito contributivo dovevo aspettare il compimento del 60 anno e andare in pensione con quota 96 secondo vecchio regime),la mia domanda e preoccupazione è:potrebbe,questa cosa della contribuzione volontaria dal momento che non ho mai pagato e nè ho avuto lettere di accoglimento domanda da parte ex ipost,crearmi problemi dal momento che ho l'altra salvaguardia dell'accordo fatto con tutti i crismi necessari nel 2010? o,penso,potrebbe servirmi creandomi un ulteriore salvaguardia? C.D.

sono un esodato lavoratore precoce di banca intesa rientro tra i 65000? 


Sono un ex Dirigente d'azienda esodato il 31-05-2010 che ha ottenuto autorizzazione al proseguimento volontario a Giugno 2011 ed iniziato a pagare gli stessi. Maturo il diritto ( secondo le vecchie leggi) il 31-12-2012 momento in cui raggiungerò le 2080 settimane richieste. Sono nato a Marzo 1954. 1a domanda: rientro nei " salvati" ?
2a domanda: il governo ha stanziato con la legge " salva Italia" 5miliardi di € per la copertura della clausola di salvaguardia. Ora, se dividiamo i 5Mdi per il numero di " salvati" dichiarati dal Ministro risulta una media pensioni di 76923€/anno per questi salvati. Il che è decisamente incredibile. Dove è l'errore ? 

 

Buongiorno Dott Rossini,gradirei ricordare che il presidente INPS Dott. Mastropasqua disse in un programma rai
"se per motivi tecnici le autorizzazioni ai versamenti volontari giungessero in ritardo e quindi ilo stesso i bollettini per i versamenti non è un problema del richiedente ma dell'INPS stesso. Premesso quanto sopra le espongo il mio caso come tanti altri: ho fatto richiesta di prosecuzione volontaria il 01/04/2011 ma solo il 14/05/2012 mi è stata concessa a partire da quella data,ad oggi i sospirati bollettini non mi sono pervenuti. Le chiedo come posso aver versato un bollettino che per ritardi tecnici ex IPOST non ha evaso la pratica non crede che si apriranno una serie di contenziosi legali i soldi agli esodati per i legali chi li darà? Grazie un saluto 

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