Conclusione Certificazione IV-V-VI salvaguardia
- salvo48
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giorgino52 ha scritto:
sauro52 ha scritto: Questa mattina sul sito inps /fascicolo previdenziale/prestazioni/richieste presentate, ho trovato altri 2 numeri domus , datati 19/3/15.....questi ultimi si riescono ad aprire, non dice come gli atri due: "dati non disponibili" ...
e la descrizione è :VERIFICA DEL DIRITTO A PENSIONE DA SALVAGUARDIA L. 147/2014
ma nella cassetta postale c'è ancora la certificazione con data errata....
la stessa cosa é successa a me. Chissà cosa stanno combinando?
Buongiorno,
la stessa cosa pure a me (ma con un solo numero di webdom aggiunto, dove vi si legge "richiesta pervenuta da ufficio interno) e niente altro..
non so gli altri che caratteristiche di maturazione abbiate, ma per me , sempre per la ipotesi lavoratrici in congedo, matur. requisiti a dic 2013, già esclusa quarta salvaguardia....
inserite, per favore anche i Vs in modo da avere un confronto ....
grazie..un caro saluto
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- giorgino52
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sauro52 ha scritto: Questa mattina sul sito inps /fascicolo previdenziale/prestazioni/richieste presentate, ho trovato altri 2 numeri domus , datati 19/3/15.....questi ultimi si riescono ad aprire, non dice come gli atri due: "dati non disponibili" ...
e la descrizione è :VERIFICA DEL DIRITTO A PENSIONE DA SALVAGUARDIA L. 147/2014
ma nella cassetta postale c'è ancora la certificazione con data errata....
la stessa cosa é successa a me. Chissà cosa stanno combinando?
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- sauro52
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e la descrizione è :VERIFICA DEL DIRITTO A PENSIONE DA SALVAGUARDIA L. 147/2014
ma nella cassetta postale c'è ancora la certificazione con data errata....
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- mauri1952
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Aldilà di eventuali rimborsi da richiedere all'Inps (....chissà!?),.....per parlare di cose che ci interessano più da vicino, faccio presente che quest'oggi ho telefonato alla d.ssa Ceccarini
alla quale ho ribadito il nostro disappunto (....per non dire di peggio) per il grave disagio che stiamo subendo in merito all'attesa della nuova certificazione.
La Ceccarini mi ha fatto presente che ci sono stati effettivamente dei problemi ma che ormai sono stati quasi completamente tutti risolti e che con buona probabilità entro questo mese il tutto potrà risolversi definitivamente, con l'invio delle nuove certificazioni.
![:P :P](/media/kunena/emoticons/tongue.png)
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.....La speranza è l'ultima a morire e, come diceva il mitico Manfredi: "fusse che fusse la vorta booona !!"
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- mauri1952
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Empolese ha scritto: Per Mauri 1952
guarda che non esiste il ricorso per i mesi lavorati in più, addirittura ho sentito che a qualcuno che aveva tentato una cosa del genere era stato richiesto di restituire la differenza economica fra pensione e stipendio...
Dovete fare domanda di pensione con la decorrenza giusta, ovvero quella che decidete voi a partire dal 06.11.2014 (data "ante quam" non si può fare in base alla legge 147/14 - VI salvaguardia) e poi se non pagano la pensione nei mesi che intercorrono prima dell'01.09.2015 si fa ricorso per averli in pagamento.
Tuttavia sono sicura che ce li pagano perchè i contenziosi costano e loro sanno di avere torto e più volte tutti i dirigenti lo hanno riconosciuto.
C'è qualcosa che mi sfugge in quello che dici:
se partiamo dal presupposto che c'è stato un errore dell'Inps, da parte mia a seguito di ciò (non dovendo riconoscere alcun preavviso al mio Ente in quanto non me lo richiede), nel momento in cui mi dovesse giungere la nuova certificazione entro il mese di aprile con la data corretta (al 6/11/2014, pur avendo maturato i requisiti al 28/12/2012, con collocamento a riposo al 31/12/2013, antefornero), mi vedrei costretta comunque a dover lavorare fino al 30/4/2015 e cioè due mesi in più rispetto alla prima certificazione ricevuta in febbraio, in quanto COSTRETTA A FAR DOMANDA CON DECORRENZA 1° MAGGIO, E NON PER MIA SCELTA !!
Se nella prima certificazione la decorrenza fosse stata esatta sarei potuta andare in pensione dal 1° marzo 2015.
Ricordo che per una situazione analoga l'avv. Ugo Ruffolo (nella trasmissione mi manda raitre) faceva presente che oltre a richiedere il rimborso per i mesi lavorati in più, potevano esserci i presupposti per richiedere anche un risarcimento per il danno biologico.
A questo punto, nel dubbio, chiederei anche un parere ai nostri moderatori, in base alla loro esperienza.
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- Empolese
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guarda che non esiste il ricorso per i mesi lavorati in più, addirittura ho sentito che a qualcuno che aveva tentato una cosa del genere era stato richiesto di restituire la differenza economica fra pensione e stipendio...
Dovete fare domanda di pensione con la decorrenza giusta, ovvero quella che decidete voi a partire dal 06.11.2014 (data "ante quam" non si può fare in base alla legge 147/14 - VI salvaguardia) e poi se non pagano la pensione nei mesi che intercorrono prima dell'01.09.2015 si fa ricorso per averli in pagamento.
Tuttavia sono sicura che ce li pagano perchè i contenziosi costano e loro sanno di avere torto e più volte tutti i dirigenti lo hanno riconosciuto.
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