cumulo casse professionali

Allora, come promesso vi dico del mio incontro con l'avvocato. Chiaramente l'ostacolo non è causato dall'Inps ma dalle casse. Questa legge ovviamente è il primo passo per la loro estinzione e questo smuove interessi enormi ma veramente enormi. Quindi devono mettersi d'accordo non tanto per la convenzione ma per qualche clausola che gli permetta di esistere lo stesso. Detto questo l'Inps cosa dice: le domande fatte sono messe in evidenza( così come d'altronde detta la circolare) si deve attendere la convenzione. Ma allora saranno comunque pagati gli arretrati? Non è detto, perché vero è che la legge prevede la retroattività dal 1 febbraio 2017, ma per il cumulo in generale dei contributi versati ad altre casse. Ovviamente si dovrebbero includere anche quelle professionali ma poiché a questo proposito manca la convenzione, il magistrato potrebbe interpretarla come un non diritto . Naturalmente si potrebbe fare una causa che però sarebbe in difensiva una volta dimessi e durerebbe anni.
Davanti la mia faccia sgomenta mi ha però detto: altra cosa è se noi attacchiamo senza per il momento essere dimissionari facendo causa all'Inps e alle Casse presso il Giudice del lavoro a cui si chiederà provvedimento in urgenza perché (sto parlando di me in quanto ogni causa è singola) pur avendo maturato da un anno il diritto mi si nega l'accesso alla pensione causando danni materiali e morali vista la mia situazione familiare. Questo è quanto ricavato da questo incontro e con il mio linguaggio ma sostanzialmente il succo è questo. Poi visto che lui comunque è vicino, come d'altronde moltissimi avvocati che si occupano di amministrativo e di lavoro, a certi ambienti mi ha detto che probabilmente in capo a cinque mesi qualcosa sarà chiarito, ma che comunque all'inizio dell'anno nuovo una smossa la darà con il giudice del lavoro. Ragazzi che vi devo dire? Possiamo protestare con le casse mandiamo Pec, telefoniamo un giorno si e uno no, facciamoci ricevere, pubblichiamo lettere sui giornali, non so, ma certo che è una vergogna essere ostaggio dell'interesse di una lobby

Penso che la piattaforma per le convenzioni INPS /CASSE sia facilmente attuabile , basterebbe utilizzare quella già esistente per la totalizzazione , per alcune CASSE che applicano solo il calcolo contributivo non ci sarebbe neanche il problema di cambiare tipo di calcolo , si tratta solo di metterci la volontà. Nella piattaforma loro devono solo comunicare l'importo della pro-rata maturato. Dovvevsono tutte queste difficolta'?

Per Marioo. .la domanda la fai quando vuoi...possibilmente attraverso un patronato...che ti fa il conto preciso della tua anzianità contributiva e ti dà il giorno esatto della tua cessazione al servizio! Consensualmente il patronato trasmette i dati all'INPS che verifica il periodo in cumulo all'ENPAM. ..cosa che fai anche tu in trenta secondi..entrando sul sito riservato dell'ENPAM e consultando il tuo estratto conto integrato! infine l'INPS assume i dati della tua anzianità dalla tua amministrazione ospedaliera e tre mesi prima devi comunicare la data della cessazione del servizio! !dico e qui ripeto che il calcolo del cumulo per un medico ospedaliero con più di 40 anni di contributi è assolutamente banale! !!questo rallentamento dei tempi per la convenzione INPS casse. ...o quantomeno INPS/ ENPAM. ..assolutamente ingiustificata! !!

Chi rassegna le dimissioni volontarie non è tenuto a spiegarne le motivazioni nè a presentare dichiarazioni di alcun tipo.L'unico vincolo è il preavviso nei confronti del datore di lavoro(di 3 mesi nella pubblica amministrazione)Il sottoscritto,medico ospedaliero,ha rassegnato le proprie dimissioni cessando il servizio dopo 3 mesi senza alcuna ingerenza da parte dell'ASL.

Intanto mi associo anch'io ai complimenti al nostro Presidente per la bellissima lettera all' altro Presidente.

Quanto poi ai dubbi di strangel, sono pure quelli miei: temo che questa triangolazione fra INPS, ENPAM (nel caso dei medici) e Azienda sanitaria possa costituire un possibile ulteriore ostacolo, anche dopo la sospirata convenzione. Per dire, nella mia città (Palermo) un'Azienda sanitaria chiede il seguente iter: 1) domanda di pensione anticipata all'INPS (a proposito: qualcuno mi sa dire se vi siano ostacoli a presentare domanda di pensionamento anche diversi mesi prima dalla data di decorrenza dello stesso); 2) dichiarazione alla propria Azienda di possesso degli ulteriori requisiti ENPAM per ricorrere all'anticipata e contestuale presentazione delle dimissioni; 3) delibera dell'Azienda di collocamento a riposo in cumulo e presa d'atto della data delle dimissioni.
Un'altra Azienda invece è orientata a chiedere all'ENPAM i requisiti contributivi prima di procedere alla delibera, fermo restando la domanda dell'interessato all'INPS. Quest'ultimo iter mi pare francamente anomalo e foriero di ulteriori ritardi, anche perché i rapporti non sono (credo) fra Azienda e ENPAM, ma fra INPS e ENPAM.
Quanto al fatto che l'INPS (come mi pare ha ipotizzato qualcuno) contatti l'Azienda sanitaria per perfezionare con la dimissione del dipendente la domanda di pensione che ha ricevuto, avrei più di un dubbio. Il rischio è di continuare a restare in attesa per chissà quanto.
Allo stato l'iter più garantito mi pare quello della prima Azienda, magari cercando (per chi ce la fa ancora a lavorare) di presentare le dimissioni con decorrenza di alcuni mesi e allegando letttera di possibile revoca.

Caro Binotto, sono completamente d'accordo con tè, bello calcolare immaginarie pensioni fra un poco di tempo....e chi dovrebbe esserci da tanto tempo chiede solo di essere un poco realistici, se chi ha maturato diritti, ha fatto domanda, ha lavorato tanti anni perché deve essere umiliato da continui...stiamo lavorando per voi...passi più tardi....si rivolga all'ufficio di fianco.
A mè dall'INPS è stato risposto....ma siete numericamente pochi....alle mie rimostranze che se anche uno solo ha diritto quello deve essere rispettato...sapete cosa mi ha risposto...MA NEL SUO CONTEGGIO CI SONO I SEI ANNI DI UNIVERSITA' MICA HA LAVORATO...QUINDI ASPETTI..... auguri a tutti