cumulo casse professionali

PER LEVOLSI
Rettifico quanto postato in precedenza .
Gli appartenenti al comparto difesa e sicurezza per beneficiare del cumulo dei contributi non possono utilizzare il beneficio per ottenere una pensione agevolata prevista dal proprio comparto ma solo con i requisiti validi per la generalità dei lavoratori.Quindi per la pensione anticipata 42 anni e 10 mesi ( + eventuali 5 mesi previsti nel 2019 per adeguamento alla speranza di vita ) . Ti consigli articolo pubblicato su Pensioni Oggi del 2 novembre 2017 .
Concordo anche con il Presidente Nicoletti relativamente al l'approfondimento della questione riscatto titolo di laurea

Livolsi ha scritto: Salve a tutti,

è la prima volta che partecipo al forum ... senz'altro potrete aiutarmi.

Sono un dipendente del comparto sicurezza e difesa continuativamente dal maggio 2004 (quindi un iscritto INPS - ex INPDAP).
Sono altresì giornalista pubblicista, regolarmente iscritto all'INPGI, pur non producendo redditi giornalistici ormai da anni.
Con tale ultimo ente previdenziale avrei la possibilità di riscattare i 4 anni di laurea (dal 1997 al 2001) ad un costo molto, ma molto più vantaggioso del conteggio fattomi dall'INPS.
Intenderei, quindi, procedere con il riscatto dei 4 anni con l'INPGI che, mi pare di capire, saranno poi gratuitamente cumulabili con i contributi INPS al momento del pensionamento (60 anni di età se le cose non cambiano).
In tal modo, a 60 anni di età raggiungerei anche 41 anni e rotti di contributi previdenziali complessivi (INPDAP+INPS+INPGI).

Ho inteso bene dunque? Posso procedere con il riscatto della laurea presso l'INPGI oppure ho semplificato troppo la questione?

Grazie mille in anticipo a chi vorrà rispondermi

ciao Livolsi, sembrerebbe di capire che sei un maschietto ("un dipendente ecc. ecc..."), quindi il traguardo non sarebbero 41 e rotti ma almeno 42 anni+ 10 mesi, al netto dell'eventuale aggiornamento delle aspettative di vita nel 2019 (il governo deve chiarire se ci sarà uno "sconto" sui 5 mesi)...ma soprattutto ti invito a verificare CON CERTEZZA se il riscatto laurea con INPGI sia valido anche per il diritto (cioè se aggiungono anni di anzianità contributiva) e non piuttosto solo per la misura (cioè aggiungerebbero solo soldini all'assegno pensionistico, quota parte Inpgi)...ti dico questo perchè per i farmacisti è scattata una sorta di trappola....riscatti pagati e poi fatti valere solo per la misura....se vuoi posso metterti in contatto con altri iscritti Inpgi che fanno parte della nostra associazione (www.associazionecumuloecasseprofessionali)...oppure, ed è la cosa migliore, chiedi direttamente al direttore della tua cassa, ciao, Marco Nicoletti, presidente dell'associazione testè citata.

Livolsi ha scritto: Salve a tutti,

è la prima volta che partecipo al forum ... senz'altro potrete aiutarmi.

Sono un dipendente del comparto sicurezza e difesa continuativamente dal maggio 2004 (quindi un iscritto INPS - ex INPDAP).
Sono altresì giornalista pubblicista, regolarmente iscritto all'INPGI, pur non producendo redditi giornalistici ormai da anni.
Con tale ultimo ente previdenziale avrei la possibilità di riscattare i 4 anni di laurea (dal 1997 al 2001) ad un costo molto, ma molto più vantaggioso del conteggio fattomi dall'INPS.
Intenderei, quindi, procedere con il riscatto dei 4 anni con l'INPGI che, mi pare di capire, saranno poi gratuitamente cumulabili con i contributi INPS al momento del pensionamento (60 anni di età se le cose non cambiano).
In tal modo, a 60 anni di età raggiungerei anche 41 anni e rotti di contributi previdenziali complessivi (INPDAP+INPS+INPGI).

Ho inteso bene dunque? Posso procedere con il riscatto della laurea presso l'INPGI oppure ho semplificato troppo la questione?

Grazie mille in anticipo a chi vorrà rispondermi


Ti riferisci alla pensione in cumulo di vecchiaia o di anzianità? Per il comparto difesa sono previste regole diverse per quanto riguarda i requisiti di accesso al pensionamento seppur gravati a finestre di accesso e comunque un requisito minimo di versamenti contributivi. Credo che in ogni caso il riscatto anni di laurea presso INPGI possa esserti utile ai fini del raggiungimento di tali requisiti ( mi pare che per la vecchiaia a 60 anni debbano essere almeno 35 anni di versamenti ).

Salve a tutti,

è la prima volta che partecipo al forum ... senz'altro potrete aiutarmi.

Sono un dipendente del comparto sicurezza e difesa continuativamente dal maggio 2004 (quindi un iscritto INPS - ex INPDAP).
Sono altresì giornalista pubblicista, regolarmente iscritto all'INPGI, pur non producendo redditi giornalistici ormai da anni.
Con tale ultimo ente previdenziale avrei la possibilità di riscattare i 4 anni di laurea (dal 1997 al 2001) ad un costo molto, ma molto più vantaggioso del conteggio fattomi dall'INPS.
Intenderei, quindi, procedere con il riscatto dei 4 anni con l'INPGI che, mi pare di capire, saranno poi gratuitamente cumulabili con i contributi INPS al momento del pensionamento (60 anni di età se le cose non cambiano).
In tal modo, a 60 anni di età raggiungerei anche 41 anni e rotti di contributi previdenziali complessivi (INPDAP+INPS+INPGI).

Ho inteso bene dunque? Posso procedere con il riscatto della laurea presso l'INPGI oppure ho semplificato troppo la questione?

Grazie mille in anticipo a chi vorrà rispondermi

Carlorec io ti posso dire cosa ho fatto .Benchè laureata in CTF ho sempre fatto la Farmacista.Ho riscattato appena possibile i 5 anni per l'Inpdap e 4 ovvio per Enpaf ma questi per avere solo qualcosa in più sulla pensione non x il diritto a me interessava la polpa in Inpdap . telefonando al numero di Roma di Enpaf : SERVIZIO TELEFONICO ALL'UTENZA




L'UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO risponde al n.06.54.711

L'URP risponde dalle 9,00 alle 13,30. loro dovrebbero essere in grado di dirti cosa fare ;a me che non riuscivo a fare interagire Inpdap-Inps con loro è stato utile.

Ciao Carlorec, stessa situazione, ho dovuto fare il riscatto anche con INPS perché Enpaf continua a non considerarli "diritto" ma solo "misura". Se poi sei in una industria farmaceutica e non hai gli anni di banco richiesti, scordati ENPAF. Per di più, il diritto alla pensione per loro decorre dalla data d'iscrizione, anche se hai pagato la quota per tutto quell'anno.