APE Volontaria [Discussione Unificata]

pianoscarano ha scritto: Sarebbe interessante sapere volendo interrompere totalmente l'ape la rata che la banca rivuole indietro Tra l'altro anche l'assicurazione sulla vita andrebbe ad incidere in meno C'è un sistema un simulatore per provare a capire ciò o solita trafila richiesta all'inps che la gira alla banca etc etc

In caso di estinzione totale o parziale mentre stai già restituendo fai la richiesta sul sito inps, la girano alla banca, entro 20gg ti deve rispondere, poi tu hai 30gg di tempo per pagare oppure continuare come è. C’è una penale dell’1%.
Invece non ho capito se sia possibile mentre stai percependo l’ape.

Sarebbe interessante sapere volendo interrompere totalmente l'ape la rata che la banca rivuole indietro Tra l'altro anche l'assicurazione sulla vita andrebbe ad incidere in meno C'è un sistema un simulatore per provare a capire ciò o solita trafila richiesta all'inps che la gira alla banca etc etc

SanderW ha scritto: Io ho preso il 90% di ciò che potevo prendere. Non ho preso tutto proprio per non andare oltre una certa cifra con la rata di restituzione.
Il tempo mancante (era il massimo) ha inciso solo indirettamente, avendo calcolato che il punto di pareggio l’avrei raggiunto a 81,5 anni (non ho fatto i calcoli ma se la distanza alla pensione fosse stata diversa il punto di pareggio pure sarebbe cambiato, credo).

Confermo: io ho fatto sette simulazioni e il punto di pareggio ballava tra i 79 e gli 81 anni.
Rata alta, punto di pareggio basso, rata bassa punto di pareggio alto.
Il mio è 80 anni e 7 mesi, ma a quell'età la smetterò di correre dietro alle sottane e quindi risparmierò! (se lo viene a sapere mia moglie mi mena)

... grazie a tutti per le risposte.

Massimo4955 ha scritto: Una domanda ed una curiosità ai percettori di Ape,non voglio farmi gli affari vostri ma mediamente rispetto al minimo(150 euro) ed al massimo stabilito in sede di richiesta dell'Ape quanto avete chiesto? Vi siete basati sul tempo mancante alla pensione od ha inciso la rata da pagare per i prossimi 20 anni?
Grazie.

Io ho preso il 90% di ciò che potevo prendere. Non ho preso tutto proprio per non andare oltre una certa cifra con la rata di restituzione.
Il tempo mancante (era il massimo) ha inciso solo indirettamente, avendo calcolato che il punto di pareggio l’avrei raggiunto a 81,5 anni (non ho fatto i calcoli ma se la distanza alla pensione fosse stata diversa il punto di pareggio pure sarebbe cambiato, credo).

Una domanda ed una curiosità ai percettori di Ape,non voglio farmi gli affari vostri ma mediamente rispetto al minimo(150 euro) ed al massimo stabilito in sede di richiesta dell'Ape quanto avete chiesto? Vi siete basati sul tempo mancante alla pensione od ha inciso la rata da pagare per i prossimi 20 anni?
Grazie.

epimarco ha scritto:

pianoscarano ha scritto: niente cedolino da nessuno
La banca ogni primo del mese ti accredita l'importo tutto quà

Per come l'ho capita io, ma posso anche averla capita male, l'INPS fa da "pivot" (il perno, tradotto in italiano) incassa i soldi della rata della banca e li gira a me.

In altre parole io non ricevo le palanche dalla banca, ma dall'INPS, da qui la mia domanda su come l'istituto possa giustificare contabilmente l'erogazione al sottoscritto.

Sulla questione dell'incapienza fiscale nulla da sollevare, lo sapevo da prima.

E' la banca che ti paga l'inps non c'entra
A lei spettava la certificazione del diritto
Se sei protestato o hai anche altri mutui difatti non becchi nulla
poi quando sarai in effetti un pensionato inps considerati contributi e/o età
l'inps subentrerà come pagatore alla banca
corrisponderà a te la pensione detratta la quota di interessi
per l'anticipo che appunto hai ricevuto dalla banca