Slittano al 13 dicembre i termini per il versamento della contribuzione eccedente l’importo dell’esonero autorizzato ai sensi dell’articolo 222 del dl n. 34/2020 convertito con legge n. 77/2020, delle imprese appartenenti alle filiere agricole, alla pesca e all'acquacoltura. Lo rende noto, tra l'altro, l'INPS con il messaggio n. 4293/2021.
L'incentivo, come noto, consiste di un esonero straordinario dal versamento della quota di contributi previdenziali e assistenziali a carico dei datori di lavoro per i lavoratori dipendenti agricoli nel periodo temporale dal 1° gennaio al 30 giugno 2020. Lo sgravio interessa le filiere agrituristiche, apistiche, brassicole, cerealicole, florovivaistiche, vitivinicole nonché dell'allevamento, dell'ippicoltura, della pesca e dell'acquacoltura.
L'Inps aveva fornito indicazioni con le Circolari n. 57 e 130/2021. Le domande di esonero andavano presentate entro il 30 settembre 2021 (si veda qui per dettagli) con la precisazione che, in caso di accoglimento totale o parziale dell’importo dell’esonero richiesto, la quota eccedente l’esonero autorizzato e le contribuzioni escluse dall’esonero medesimo vanno versate entro trenta giorni dalla comunicazione dell’esito dell'istanza senza applicazione di sanzioni e interessi.
Rinvio al 13 dicembre
Ebbene l'INPS spiega che ha comunicato alle aziende l’importo dell’esonero autorizzato l'11 novembre 2021 e, pertanto, il termine di versamento cadrebbe l'11 dicembre 2021. Tuttavia siccome è sabato, giornata non bancabile, la scadenza del relativo versamento è differita al 13 dicembre 2021.
Rateazione
Il debito può anche essere rateizzato con i soli interessi di dilazione purché la domanda sia presentata entro il 13 dicembre 2021. Se l'istanza di rateazione è effettuata dal 14 dicembre 2021 sulle somme da versare saranno dovute le sanzioni civili per omissione contributiva. Ai fini della regolarità contributiva è sufficiente il pagamento della prima rata.
Autonomi
Con il messaggio n. 4299/2021 l'Inps, inoltre, pospone dal 4 dicembre 2021 (cfr: messaggio inps 3774/2021) al 13 dicembre 2021 il termine per la presentazione delle domande di esonero contributivo straordinario a favore delle aziende appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, nonché agli imprenditori agricoli professionali, ai coltivatori diretti, ai mezzadri e ai coloni per le mensilità di novembre, dicembre 2020 e gennaio 2021. L'esonero in questione è quello previsto dagli articoli 16 e 16-bis dl n. 137/2020 (cd. decreto ristori) che stenta ancora a decollare.