Arriva il contributo aggiuntivo di 77,2€ sulla Carta Solidale. Lo rende noto l’Inps nel messaggio n. 4470/2023 in cui spiega che per ottenerlo i beneficiari non devono presentare alcuna domanda e che la somma andrà spesa entro il 15 marzo 2024 sempre per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità e di carburanti oppure, in alternativa a questi ultimi, per abbonamenti a mezzi di trasporto pubblici locali.
Carta Solidale
La misura, prevista dalla legge bilancio 2023 (legge 197/2022), è stata disciplinata dal decreto 18 aprile 2023, pubblicato in G.U. 110/2023. I beneficiari della Carta sono i cittadini appartenenti ai nuclei familiari composti da almeno tre persone, residenti, in possesso dei seguenti requisiti alla data di pubblicazione del decreto (12 maggio 2023): iscrizione all'anagrafe comunale di tutti i componenti del nucleo della DSU (domanda Isee); Isee ordinario, in corso di validità, non superiore a 15.000 euro. Sono esclusi dal beneficio i percettori di Rdc, di Naspi o Dis-Coll o di altri sussidi e sostegni al reddito.
La Carta consiste in un contributo economico di 382,5€ per nucleo familiare originariamente utilizzabile solo in acquisti di beni alimentari di prima necessità (esclusi anche i farmaci). Successivamente è stato ampliato l'utilizzo all'acquisto di carburanti e, in alternativa a questi ultimi, ad abbonamenti per i mezzi di trasporto pubblico locale.
Non serve domanda
I destinatari, individuati preventivamente dall’Inps, hanno ricevuto un avviso dal comune di residenza che li ha avvisati della possibilità di ritirare la Carta presso un qualsiasi ufficio postale, esibendo la comunicazione del comune che contiene l'abbinamento del codice fiscale del beneficiario con il codice della carta assegnata. Una volta ritirate c'era tempo sino al 15 settembre 2023 per attivarle effettuando il primo pagamento.
Contributo Aggiuntivo
Ebbene l’Inps spiega con decreto interministeriale Economia-Imprese-Agricoltura n. 660310 del 29 novembre 2023 il contributo economico, fissato come detto a 382,50 euro, è integrato con ulteriori 77,20 euro. L’attribuzione del beneficio avviene automaticamente sulla Carta senza bisogno di presentare domanda e può essere utilizzato, come per il contributo originario, per l'acquisto di beni alimentari di prima necessità, carburanti o abbonamenti per il trasporto pubblico locale.
Ritardatari
Il decreto, inoltre, concede più tempo per il ritiro delle Carte e/o per l’utilizzo delle relative somme. Chi, infatti, per ragioni non a loro imputabili non avesse rispettato la scadenza del 15 settembre 2023 per ritirare la Carta dagli uffici postali o per effettuare il primo pagamento avrà tempo da oggi (15 dicembre 2023) sino al 31 gennaio 2024 per farlo. L’importo spendibile, in tal caso, sarà di 459,7€ comprensivo del contributo aggiuntivo di 77,2€
Termini di utilizzo
L'Inps spiega, infine, che tutti i soggetti beneficiari del contributo dovranno spendere interamente le somme accreditate sulla Carta entro e non oltre il 15 marzo 2024.