Conciliazione Vita Lavoro, Più tempo per gli sgravi contributivi

Nicola Colapinto Lunedì, 07 Gennaio 2019
I chiarimenti in un documento Inps. I datori di lavoro avranno più tempo per la fruizione degli sgravi contributivi per le misure di work-life balance previste dal decreto ministeriale 12 settembre 2017.
Slitta un mese avanti la fruizione dello sgravio contributivo sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. I datori di lavoro ammessi all'incentivo, infatti, potranno utilizzare le denunce Uniemens dei mesi di dicembre 2018 e di gennaio 2019 per recuperare l'agevolazione invece che di novembre e dicembre 2018. Lo precisa l'Inps nel messaggio numero 4823/2018 a parziale correzione delle indicazioni fornite con la circolare numero 91/2018.

Contrattazione aziendale

Come noto il beneficio consiste in una decontribuzione per i datori di lavoro del settore privato che hanno sottoscritto contratti collettivi aziendali che prevedono l'introduzione (o il miglioramento se già previste in precedenti accordi) di almeno due delle misure di worklife balance elencate nell'articolo 3 del decreto ministeriale 12 settembre 2017. Di queste, almeno una deve riguardare gli interventi a sostegno della genitorialità o quelli relativi alla flessibilità organizzativa. I contratti collettivi dovranno interessare almeno il 70% della media dei lavoratori dipendenti nel corso dell'anno civile antecedente la domanda e dovranno essere sottoscritti e depositati telematicamente all'Ispettorato territoriale del Lavoro dal  gennaio 2017 fino al 31 agosto 2018.

Più tempo per gli sgravi

Le indicazioni fornite nel messaggio Inps si riferiscono in particolare ai contratti sottoscritti e depositati tra il 1° novembre 2017 e 31 agosto 2018 a valere sulle risorse stanziate per l'anno 2018. Ebbene con riguardo a questi contratti l'Inps comunica, prima di tutto, di aver terminato le operazioni di controllo sul deposito del contratto aziendale e di calcolo della misura del beneficio e di aver inviato ai datori di lavoro una comunicazione all'interno della piattaforma «DiResCo» (modulo «conciliazione vita-lavoro 2018») dell'esito della domanda e dell'importo di sgravio eventualmente riconosciuto.

Inoltre a parziale rettifica di quanto indicato nella citata circolare n. 91/2018, inoltre, l'Inps stabilisce che, allo scopo di agevolare i datori di lavoro nella fruizione dello sgravio, il conguaglio potrà avvenire sulle denunce relative a dicembre 2018 e gennaio 2019, su una o più mensilità (per le modalità operative resta confermato quanto indicato nella circolare 91/2018). Alle aziende ammesse al beneficio, l'Inps ha attribuito a partire da dicembre 2018 il codice autorizzazione 6J.



Segui su Facebook tutte le novità su pensioni e lavoro. Partecipa alle conversazioni. Siamo oltre cinquantamila

Documenti: Messaggio inps 4823/2018; Circolare Inps 91/2018

© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati