Lavoro

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L'Istituto di Previdenza smentisce alcune notizie diffuse sul web che consentirebbero di evitare il controllo del medico fiscale in caso di malattia.
A Luglio balzo in avanti del 76% della nuove concessioni a seguito dell'allentamento dei requisiti di accesso. I dati sono stati diffusi dall'Osservatorio statistico sul reddito di inclusione presentato dall'Inps e dal Ministero del Lavoro.
L’Istituto ha avviato l’operazione di verifica e controllo del corretto assolvimento dell’obbligo previsto dalla legge attraverso la convocazione e/o emissione della diffida per le aziende che non hanno provveduto né alla corretta compilazione della denuncia contributiva né al relativo versamento del contributo.
La misura è contenuta nel decreto fiscale, in vigore da oggi. La proroga dell'integrazione salariale straordinaria potrà essere concessa, per le imprese di rilevanza economica strategica, anche in presenza di un organico inferiore a 100 unità.
In una lettera ai cittadini firmata dal Presidente Tito Boeri, l'Istituto rigetta le accuse formulate nei giorni scorsi da alcune testate nazionali. Nessun privato interesse economico guida i medici nella valutazione e nella programmazione delle visite di verifica della permanenza dello stato invalidante.
La sovrapposizione temporale dei periodi assicurativi, derivanti dalla natura particolare della Fondazione Enasarco, preclude alla possibilità di sommare la contribuzione con quella presente nell'Inps. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione.
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