Si avvicina la scadenza per la presentazione dell'istanza di verifica della condizioni per accedere alla speciale pensione di inabilità previdenziale a favore degli ammalati da patologia asbesto-correlata di origine professionale. Entro il 31 marzo gli individui affetti da qualsiasi patologia asbesto-correlata riconosciuta di origine professionale con apposita certificazione rilasciata dall’INAIL devono presentare apposita istanza all'INPS propedeutica al conseguimento della prestazione pensionistica.
Il beneficio
Il beneficio è previsto dall'articolo 41-bis del dl n. 34/2019 convertito con legge n. 58/2019 (cd. decreto crescita) come attuato dal Decreto del Ministero del Lavoro del 16 Dicembre 2019 pubblicato in Gazzetta (GU n. 34 dell'11 Febbraio 2020) e consente, agli individui affetti da qualsiasi patologia asbesto-correlata riconosciuta di origine professionale con apposita certificazione rilasciata dall’INAIL di conseguire il trattamento di inabilità previdenziale (ai sensi della legge n. 222/1984) a prescindere dall'età anagrafica.
Per la prestazione sono sufficienti 5 anni di contributi nell'arco dell'intera vita lavorativa (non serve che il requisito sia collocato nel quinquennio anteriore alla data della domanda) fermo restando che non deve essere stato utilizzato per la liquidazione di un trattamento pensionistico (ad eccezione dei titolari di assegno ordinario di invalidità). A differenza dell'ordinaria prestazione di inabilità previdenziale, non è necessario, peraltro, l'accertamento dell'assoluta e permanente impossibilità a qualsiasi attività lavorativa.
Domande entro il 31 marzo
Il meccanismo di conseguimento del beneficio è simile a quello attualmente in vigore per l'ape sociale, i lavori usuranti e i lavoratori precoci. Occorre dapprima produrre una domanda di verifica delle condizioni all'Inps (entro il 31 marzo di ogni anno) e poi (anche contestualmente) la domanda di accesso alla prestazione (domanda di pensione). Per cui chi matura i requisiti nel 2022 deve produrre domanda di riconoscimento delle condizioni per l’accesso al beneficio entro il 31 marzo 2022. L’INPS verificherà la sussistenza del riconoscimento da parte dell’INAIL di una patologia asbesto–correlata ed il requisito contributivo e comunicherà l'accoglimento o il rigetto dell'istanza al richiedente.
Nelle more della conclusione del procedimento amministrativo l'interessato può già produrre domanda di pensione. Si rammenta che sia la domanda per il riconoscimento delle condizioni per l’accesso al beneficio che la domanda di accesso al beneficio (domanda di pensione di inabilità) devono essere presentate in modalità telematica all'INPS tramite il portale istituzionale.