L'esperto Risponde

La rubrica di consulenza ai lettori sulle principali questioni previdenziali

La salvaguardia pensionistica non cancella la pensione supplementare

La salvaguardia pensionistica non cancella la pensione supplementare

Franco Rossini 14/07/2022 Previdenza

I pensionati titolari di una pensione in regime di salvaguardia possono conseguire una pensione aggiuntiva sulla base dei contributi versati dopo il pensionamento o per l'attività professionale eventualmente svolta con iscrizione alla cassa professionale.


Invia un Quesito

Se sei già registrato esegui il login oppure registrati ora

Invia


Con la collaborazione di

Franco Rossini
Consulente con specializzazione in diritto del lavoro e della previdenza

Bruno Benelli
Collaboratore Confals e autore di numerosi saggi ed approfondimenti in materia previdenziale.

Carmine Diotallevi
Formatore Spi Cgil, ex dipendente Inpdap con pluriennale esperienza sulle previdenza del pubblico impiego

Dario Seghieri
Esperto in previdenza sociale, da anni autore di libri e di articoli su diversi siti web di settore.

Rossini V

Rossini V

Franco Rossini, già avvocato ed esperto in diritto del lavoro e della previdenza collabora dal 2013 con PensioniOggi.it. 

Buon giorno,ho letto l'articolo sulla pensione con formula sperimentale e volevo sapere se avendo ad oggi 34 anni di contribuzione e 57 anni di età (a luglio), potrò rientrare in questa fascia. l'azienda dalla quale dipendo si trova in cassa integrazione (in deroga) Non avendo diritto ad ulteriori ammortizzatori sociali e con le difficoltà a trovare un'altra occupazione, questa potrebbe essere una soluzione da considerare anche se penalizzata. Grazie per l'attenzione Mariagrazia

Buongiorno, sono un ex dirigente di banca che a fine 2010 ha risolto consensualmente il rapporto di lavoro. Sono stato autorizzato dall'INPS alla contribuzione volontaria dal 1.1.2011 e sono in regola con i versamenti. A maggio 2012 maturo 40 anni di contribuzione, interamente riferita a lavoro effettivo, senza cioè riscatti di alcun tipo. Mi può cortesemente dire come posso considerarmi ai fini della riforma? Grazie. Cordialmente. Gianni


Ex dipendente enel esodato il 30.12.2009. Finisco di pagare i ctr volontari il 26.10.2012 per i 40 anni di ctr. Avuta autorizzazionee dall'inps il 12.10.2010. A dicembre 2013 ho diritto alla pensione? martino

Salve,sono una esodata:Sono nata il 24/10/1953:Ho lavorato fino al 31/12/2o11,maturando 33 anni ,1 mese e 26 giorni di contributi:Il 15 marzo 2011 ho firmato l'accordo con l'azienda e il 4 maggio 2011 con la Direzione Provinciale del Lavoro:Mi era stato detto che avrei fruito della pensione il1 novembre 2014,invece il 15 novembre 2011 mi hanno comunicato che invece la fruizione della pensione si spostava a marzo 2015.Vorrei sapere come e' la mia situazione,rientro fra coloro che riusciranno ad andare in pensione nel 2015 oppure devo stare senza soldi fino a chissa' quando?Ringrazio e gradirei una risposta al piu' presto.Cordiali saluti Raffaella

Mia moglie dipendente pubblica (comparto scuola) al 31 agosto 2015 ha 41 anni - 3 mesi e otto giorni di ctr. Puo' andare in pensione col 1° settembre 2015. Oppure deve aspettare un anno in piu' in quanto nel 2015 occorrono 41 anni e sei mesi. grazie Martino

sono un ex bancario genovese, nato il 4-9-1952 e assunto il 15-5-1973. Il 1-7-2008 sono stato esodato dalla banca con pagamento di assegno- scivolo previsto inizialmente sino al 1-7-2013 (cinque anni) data del mio previsto pensionamento. Alla luce delle molte novità (finestra mobile di 12 mesi di Berlusconi, Salva-Italia e Milleproroghe) vorrei un aggiornamento della mia situazione. Al 31-12-2011 aveva 59 anni di età compiuti e 38 di anzianità compiuta, quindi avevo raggiunto quota 97. Come mai non ne è stato tenuto conto al momento del mio esodo? La ringrazio distintamente Mauro

© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati