Fisco

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Sono un praticante avvocato e vorrei adottare il regime dei minimi. L'attività di praticantato abilitato al tirocinio pregressa mi ostacola?

Può adottarlo. L'attivita' da esercitare non deve costituire, in nessun modo, mera prosecuzione di altra attivita' precedentemente svolta sotto forma di lavoro dipendente o autonomo ma viene espressamente escluso il caso in cui l'attivita' precedentemente svolta consista nel periodo di pratica obbligatoria ai fini dell'esercizio di arti o professioni. Ritengo dunque che sia possibile adottare il regime dei minimi

Cosa si intende per prima casa ai fini dell'Imposta Municipale Propria? Giorgio da Bolsena

Per abitazione principale deve intendersi l'immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente.

 

Società a Semplificata a Responsabilità Limitata: a seguito dell'approvazione della SSRL, vorrei conoscere se è vero che possono partecipare solo persone fisiche. E' già possibile costituirla? Ugo da Torino

Possono assumere la qualifica di socio di una società semplificata a responsabilità limitata solo persone fisiche che abbiano meno di 35 anni al momento della costituzione della società. Società, associazioni, fondazioni e in genere tutte le persone giuridiche sono escluse dalla compagine sociale.

Al momento non è ancora possibile costituire la SSRL perchè si attende, oltre alla completa approvazione dell'articolo 3 Dl 1/2012 (la norma che contiene tale l'innovazione), la promulgazione dei decreti attuativi (attesi entro il 60 giorni dall'approvazione definitiva del Decreto legge).

Mi dicono che non posso accedere al regime dei contribuenti minimi se ho alle dipendenze 3 persone: posso aggirare l'ostacolo tramite un'associazione in partecipazione con il “dipendente”? Quali sono i requisiti? Ernesto da Padova

La risposta deve intendersi negativa. Ai fini dell'applicazione del regime previsto dalla legge 244/07 articolo 1, commi 96 e ss., si considerano contribuenti minimi le persone fisiche esercenti attivita' di impresa, arti o professioni che, al contempo:

a) nell'anno solare precedente:

1) hanno conseguito ricavi ovvero hanno percepito compensi, ragguagliati ad anno, non superiori a 30.000 euro;

2) non hanno effettuato cessioni all'esportazione;

3) non hanno sostenuto spese per lavoratori dipendenti o collaboratori di cui all'articolo 50, comma 1, lettere c) e c-bis), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, anche assunti secondo la modalita' riconducibile a un progetto, programma di lavoro o fase di esso, ai sensi degli articoli 61 e seguenti del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, ne' erogato somme sotto forma di utili da partecipazione agli associati di cui all'articolo 53, comma 2, lettera c), dello stesso testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986;

b) nel triennio solare precedente non hanno effettuato acquisti di beni strumentali, anche mediante contratti di appalto e di locazione, pure finanziaria, per un ammontare complessivo superiore a 15.000 euro.

 

Il mio caso è il seguente: ho un figlio a carico di 2 anni e casa con proprieta' esclusiva. Ho anche un mutuo a carico. Come pago l’IMU? Premetto che mio marito ha un altra casa in un altro comune in piena proprietà esclusiva.

Posto che il marito ha la residenza in altro comune, si tratta di due immobili adibiti entrambi ad abitazione principale:  il primo di proprietà esclusiva della moglie, l’altro di proprietà esclusiva del marito. Si deve dunque ritenere che entrambi gli immobili saranno soggetti all’Imu per la prima casa. La maggiorazione della detrazione per il figlio è indipendente dalla condizione (fiscale) di figlio a carico: questa spetta solo al proprietario dell'immobile adibito ad abitazione principale in cui il figlio minore risiede anagraficamente.  

Presumendo che il figlio minore risieda anagraficamente nell'immobile della signora, nel dettaglio l'IMU si calcolerebbe applicando l'aliquota del 4 per mille (ma i comuni possono aumentarla o diminuirla del 2 per mille) alla rendita catastale dell'unità immobiliare rivalutata del 5% e moltiplicata per 160; la detrazione complessiva sarà di 250 euro per l’immobile di proprietà della moglie (200 euro di detrazione + 50 euro per il figlio) e di 200 euro per l’immobile del marito. L’esistenza di mutuo sulla prima casa non dà diritto ad alcuno “sconto”.

Il pagamento dell’IMU sarà dovuto con un acconto a giugno 2012 e un saldo a dicembre 2012, come avverrà poi per le annualità successive; il versamento avverrà tramite il modello F24  con dei nuovi codici tributo ancora da stabilire.

Ho un'imbarcazione di 11 mt a vela immatricolata nel 2007 in alaggio invernale. Posso evitare di pagare la tassa? Per quanto tempo posso lasciarla in rimessaggio?

L'art 16, comma 4, della Manovra Monti così come convertita in legge, concede attualmente l'esenzione dalla tassa nautica per le imbarcazioni che si trovino in un'area di rimessaggio e per i giorni di effettiva permanenza in rimessaggio.Non essendo stati stabiliti limiti di durata nella Manovra Monti, l'imbarcazione potrebbe rimanervi anche sine die.

Ricordo tuttavia che tale possibilità viene in questi giorni rivista all'articolo 60-bis del Dl 1/2012 in corso di approvazione in Parlamento. L'articolo citato abroga definitivamente l'esenzione per i giorni di rimessaggio oltre che modificare il sistema di calcolo della tassa nautica.

 

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