Ottava salvaguardia [Discussione Unificata]

Signora Fiorella,
i requisiti per i lavoratori in mobilità ai fini dell'accesso alla ottava salvaguardia sono:
1)collocamento in mobilità ai sensi degli articoli 4, 11 e 24 della legge n. 23 luglio 1991, n. 223;
2)accordi governativi o non governativi stipulati entro il 31 dicembre 2011,ovvero nel caso di lavoratori provenienti da aziende cessate, anche senza questa data di scadenza, ma a patto che l'attivazione delle procedure concorsuali sia antecedente alla data di licenziamento;
3)cessazione dell’attività lavorativa entro il 31 dicembre 2014;
4)perfezionamento dei requisiti vigenti prima della data di entrata in vigore del decreto legge n. 201 del 2011 , entro trentasei mesi dalla fine del periodo di fruizione dell'indennità di mobilità.Per computare questo periodo, che è di fondamentale importanza, può calcolare la proroga per i soli periodi lavorati entro il 31 dicembre 2016;
5)si può maturare i requisito dei 40 anni con versamento di contributi volontari,ovvero con attività lavorativa a tempo determinato che sospende, ma non estingue la mobilità.

Ma da quanto scrive lei è in possesso di tutti i requisiti sopra elencati.
Pertanto non sono in grado di spiegarle i motivi del diniego da parte dell'INPS.
Provi a comunicarmi, anche se già lo ha fatto, i seguenti dati:
1)data fine mobilità originaria;
2)data fine mobilità aggiungendo le interruzioni entro il 31 dicembre 2016;
3)anni e settimane di contributi alla data di cui al punto precedente.

Fiorella62
Spero che non sia il tuo caso...., ma per mia esperienza personale...Ti faccio presente che quando un cittadino possiede un'account di accesso al portale INPS , quest'ultima non è tenuta a comunicare il diniego in forma cartacea , in quanto dai sistemi formatici vedono gli accessi eseguiti al portale e pertanto sanno che ne hai preso visione... che io sappia l'unico ente a dare comunicazione cartacea in caso di diniego per salvaguardia è la DTL.
Nota : quando si ha che fare con la pubblica amministrazione ci sono dei tempi precisi per: riesami , ricorsi e vertenze legali.
Per eseguire richiesta riesame o ricorso amministrativo, il cittadino o patronato le deve presentare presso la sede INPS o inoltrare sul portale entro i 90gg dalla data del diniego, se oltrepassati vale la regola del silenzio assenso.
La richiesta della motivazione del diniego la si richiede con il ricorso amministrativo a fronte del mancato riesame da parte di INPS , se poi quest'ultima non dovesse rispondere nei 60gg sucessivi, di fatto conferma il diniego e solo allora si può intraprendere un ricorso legale.
saluti Daniele

Nicola54 ha scritto: Fiorella,
di seguito riporto come le scrissi in data 5 settembre 2018.

Avrei bisogno ancora di questi dati:
1)data inizio della mobilità;
2)data fine mobilità originaria;
3)data fine mobilità considerando i prolungamenti per le sole sospensioni di lavoro che sono intervenute entro il 1 gennaio 2017;
4)anni e settimane di contributi che ha maturato alla fine della mobilità di cui al punto 3).Cioè ho bisogno che mi confermi che sarà in mobilità fino al 26/06/2022.
Le ricordo che ai fini della salvaguardia lei può perfezionare i requisiti ante Fornero anche con contributi volontari,ma non necessariamente con questi e a patto che perfezioni entro i 36 mesi,ma prendendo come riferimento la data di cui al punto 3).
Vorrei verificare se perfeziona anche senza versare contributi volontari.Mi faccia sapere.
_________________________________________________________
Lei non mi comunicò né i contributi, né la data di fine mobilità senza considerare i prolungamenti per sospensione dopo il 1 gennaio 2017.
Deve indicare la sua data iniziale di termine di mobilità.
Dopo di questa indicare tutti i periodi inizio fine lavoro solo entro il 31 dicembre 2016.
Altrimenti non riesco a risponderle.
Indichi anche la sua data di nascita.

Grazie Nicola per la disponibilità, ti ho fornito già tutte le informazioni chieste e te, preciso come sempre, hai analizzato la mia posizione.
Mi hai confermato che raggiungo i requisiti richiesti dalla salvaguardia entro i 36 mesi successivi alla mobilità, ma avrei dovuto versare i contributi volontari.
Come da te suggerito ho provato a risolvere con l'inps, il funzionario, più volte contattato, mi ha risposto che aveva chiesto la deroga per i versamenti direttamente alla sede centrale o in alternativa la possibilità di riprendere l'attività lavorativa per colmare il periodo mancante.
Dovevamo aspettare, nel contempo anche il patronato sollecitava il suddetto funzionario alla definizione della pratica.
Ora la domanda risulta respinta e la pratica chiusa, senza però aver ricevuto alcuna comunicazione ( Raccomandata, posta ordinaria, PEC) dall'INPS, pertanto ancora non so ufficialmente il motivo del diniego.
Sono tornata all'INPS, l'addetta alla sportello non sapeva neppure di cosa stessimo parlando ed il funzionario responsabile della procedura era troppo impegnato e non poteva rispondere.
Ora cercherò di avere un appuntamento con un consulente, vorrei che mi mettessero per iscritto il motivo del diniego e fino a quanto sarò coperta dalla mobilità, altra informazione che non riesco ad ottenere.
Poi se la motivazione è sempre la mancata autorizzazione ai versamenti volontari spero che si possa presentare un riesame, un ricorso ... accetto suggerimenti.
Intanto il patronato mi ha fatto presentare nuovamente la domanda per la contribuzione volontaria.
grazie

Fino ad oggi ho aspettato, come suggerito dal patronato, la risposta ufficiale dell'INPS, ma ora andrò personalmente a pretendere una risposta certa.
Grazie[/quote]

Fiorella, i suggerimenti del patronato vanno presi con le pinze...talora peccano di incompetenza o superficialità, cosa che purtroppo ho riscontrato allorquando mi sono voluto affidare ad uno di essi.
Avrebbe dovuto seguire i consigli dell'ottimo Nicola o precipitarsi in sede non appena avuto il riscontro negativo da parte della Sua sede territoriale. Io feci così e bastò un semplice riesame anzichè il formale ricorso per rimettere le cose in carreggiata (ma avevo la certezza, come da precedenti indicazioni di questo forum, che l'ottava mi spettava per certo).
Richieda subito un appuntamento in Sede e si faccia mettere per iscritto le motivazioni del diniego. Se è dalla parte della ragione, forse non è troppo tardi per riprendere il treno (che è fermo per molti utenti...).

Fiorella,
di seguito riporto come le scrissi in data 5 settembre 2018.

Avrei bisogno ancora di questi dati:
1)data inizio della mobilità;
2)data fine mobilità originaria;
3)data fine mobilità considerando i prolungamenti per le sole sospensioni di lavoro che sono intervenute entro il 1 gennaio 2017;
4)anni e settimane di contributi che ha maturato alla fine della mobilità di cui al punto 3).Cioè ho bisogno che mi confermi che sarà in mobilità fino al 26/06/2022.
Le ricordo che ai fini della salvaguardia lei può perfezionare i requisiti ante Fornero anche con contributi volontari,ma non necessariamente con questi e a patto che perfezioni entro i 36 mesi,ma prendendo come riferimento la data di cui al punto 3).
Vorrei verificare se perfeziona anche senza versare contributi volontari.Mi faccia sapere.
_________________________________________________________
Lei non mi comunicò né i contributi, né la data di fine mobilità senza considerare i prolungamenti per sospensione dopo il 1 gennaio 2017.
Deve indicare la sua data iniziale di termine di mobilità.
Dopo di questa indicare tutti i periodi inizio fine lavoro solo entro il 31 dicembre 2016.
Altrimenti non riesco a risponderle.
Indichi anche la sua data di nascita.

filomena59 ha scritto: ciao Fiorella, in effetti il tuo e' un caso particolare.. a cui io onestamente non so dare risposta perche' non conosco la particolarita' del lavoro a tempo determinato e domanda di salvaguardia...
c'e' da dire che non potevi fare domanda di contribuzione volontaria se lavoravi (se eri in mobilita' potevi farla)... penso che Nicola se legge potra' aiutarti..
comunque scusa.. ma sei andata alla sede Inps a farti dare una risposta?? o una motivazione certa..? penso che quello e' l'unico canale perseguibile per cercare di contestare qualcosa.. piuttosto che aspettare invano...
ciao
F.

Fino ad oggi ho aspettato, come suggerito dal patronato, la risposta ufficiale dell'INPS, ma ora andrò personalmente a pretendere una risposta certa.
Grazie