cumulo casse professionali
- Farma53
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Massimo scusa l'italiano non è una lingua morta ..e io non ho amici amministratori all'Enpaf tanto è che gli ho versato sempre il..minimo sindacale . E poi.. "hanno cambiato più volte le regole del gioco. ma dopo.."
Perchè lo stato italiano con le varrie leggi , ultima la Fornero cosa ha fatto ? E l'Enpaf ..ha solo anticipato , che la prendiamo sempre ........ noi è una prassi anche se ci fa incavolare .Questo non vuol dire che mi faccia piacere che l'abbiano fatto , ovvio.
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- agamennone
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- Massimo Grilli
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poi i tuoi "amici" amministratori dell'ENPAF hanno cambiato più volte le regole del gioco. ma dopo, molto dopo che io aderissi....
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- Farma53
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A decorrere dalla riforma del regolamento ENPAF entrata in vigore nell’anno 1988, il riscatto del corso di studi universitari non è più utile ai fini dell’anzianità di iscrizione e contribuzione necessaria per il diritto alla pensione di anzianità, istituto peraltro abolito dal 1° gennaio 2016, ma produce unicamente un incremento economico dell’importo di pensione diretta. Quanto sopra vale anche per le quote di riscatto versate in anni in cui era vigente la diversa normativa regolamentare che ne prevedeva la computabilità ai fini della maturazione del diritto alla pensione di anzianità. Il rapporto assicurativo – previdenziale, infatti, è un rapporto “aperto” e come tale suscettibile di risentire dell’effetto di tutte le modifiche normative che nel frattempo dovessero intervenire, con l’unico limite degli eventuali diritti quesiti o semi – quesiti; proprio per questo motivo l’art. 9 del regolamento ENPAF ha stabilito un regime transitorio che ha disciplinato la limitata computabilità del riscatto del corso di studi universitari, in via residuale, in un periodo che, tuttavia, si è esaurito nell’anno 1993. A decorrere dal 1994, quindi, il riscatto non ha più alcun effetto ai fini dell’anzianità di iscrizione e contribuzione utile per la pensione di anzianità.
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- speziale55
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Nicolett ha scritto:
speziale55 ha scritto: C'è da rimanere basiti. Per la possibilità di far valere come diritto gli anni di laurea riscattati solo con Epaf, un responsabile per le pensioni di questo ente (ente "ricco" gestito da un numero ristretto di personale) mi ha detto "in genere l'Inps aggiorna i suoi dati e quindi vengono visti come anni di anzianità", l'Inps di Bergamo da risposte che vanno da "cos'è il cumulo?" a "certamente vale come diritto" e l'Inps di Roma mi scrive "rivolgersi alla sede provinciale". Nessuna certezza e il rischio dell'obbligo di licenziarsi e cancellarsi dall'ordine per poi sentirsi dire che non si ha diritto alla pensione.
Speziale, ti consiglio di fare un estratto contributivo Inps....e puoi verificare (cosa che dubito molto sia possibile) se gli anni di riscatto laurea presso Enpaf vengono menzionati...senza stare a rincorrere i "si dice"...e i "mi pare che"...della stragrande maggioranza degli addetti ai lavori. Ripeto la domanda a tutti i farmacisti: avete conservato un regolamento dell'epoca?...avete il contratto sottoscritto con l'Enpaf per il riscatto laurea?
Nell'estratto contributivo Inps ovviamente non risultano ne gli anni di libera professione, ne il riscatto degli anni di laurea presso Enpaf. Quanto al contratto cercherò, ma hanno cambiato le carte in tavola nel corso degli anni. Grazie Nicolett per i consigli.
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- Massimo Grilli
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io purtroppo (non so Speziale55 come sei messa) ho ancora un paio d'anni di lavoro prima della fatidica domanda quindi non posso verificare/sollevare il caso ma sono ovviamente disponibile a contribuire ad azioni anche legali ricorsi e quant'altro anche nominali perché questa infamia venga sanata; ovvero che il riscatto degli anni di laurea fatto negli anni '80 non sia utilizzabile per il cumulo contributi non coincidenti per una regola successivamente introdotta... che i diritti pregressi questa volta siano tenuti in conto!
come risposta a Nicolett: purtroppo non ho tenuto il vecchio regolamento ma sono certissimo che dava la facoltà di contare gli anni universitari riscattati ai fine del diritto se no perché avremmo riscattato? chi se ne frega della misura. è una truffa.
quindi speziale55 o altri farmacisti prossimi alla pensione fateci sapere come vi volete muovere. io sono disposto a condividere con voi con ogni tipo di sforzo e/o risorsa necessaria
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