APE Volontaria [Discussione Unificata]

buon giorno.Poichè il mio certifcativo parla di contribuzione versata nella gestione speciale artigiana:forse ho sagliato nel fare la domanda, anziche indicare lavoratori dipendenti avrei dovuto indicare gestione speciale.In maniera tale da considerare tutta la contribuzione. O mi sbaglio?Grazie

www.abi.it/Pagine/news/APEvolontaria.aspx

La fonte dell’articolo era questa, l’ho appena trovata...

Side, hai perfettamente ragione, ma secondo me la regola è assurda: se guardiamo al bisogno, chi più di una persona che si trovi in quelle condizioni?
Se poi guardiamo al rischio, ma che rischio c’è visto che l’Inps dedurrebbe alla fonte la rata di restituzione?

Buongiorno Elena,
il mio intervento era riferito al caso di importi dovuti nei confronti dell' ADE, ma se parliamo di ape volontaria (prestito finanziato dal sistema bancario) purtroppo il discorso cambia.
In questo caso è possibile che la banca rifiuti il finanziamento, ma non nel caso dell’ape sociale, a carico dello Stato.

L’ape volontaria ha dei requisiti vincolanti, e chi si trova in determinate situazioni, difficilmente potrà aderire:

> non avere debiti nei confronti delle banche o di altri operatori finanziari non pagati da oltre novanta giorni
> non essere attualmente registrato negli archivi della centrale dei rischi
> non aver avviato o essere oggetto di procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento
> non avere pignoramenti in corso e protesti a proprio carico... saluti

Grazie per la risposta...è perchè ho letto che anche se hai i requisiti può essere respinta dall'ente finanziatore...

Elena73 ha scritto: Domandona da 100 milioni di dollari: se arriva la certificazione dall'inps (ammesso che arrivi perchè abbiamo fatto domanda a Milano il 20 febbraio) e la risposta è positiva siamo certi o può essere che te la respingano poi in sede di domanda vera e propria se alla centrale rischi figura che hai sofferenze di debiti vecchi di oltre 10 anni mache figurano ancora?

Se in possesso di tutti i requisiti necessari, dovrà per legge essere accolta, ma in base a quanto stabilito nella Legge di Bilancio 2018, l’Inps prima di effettuare un pagamento di almeno 5.000 euro (in passato erano 10.000) deve sospendere la procedura e interrogare l’Agenzia delle Entrate, per verificare che il beneficiario del pagamento non abbia nessun debito. L’esattore, in ogni caso, ha 5 giorni di tempo per rispondere.
In caso di debiti esistenti, l’Agente per la riscossione ha 60 giorni per attivare la procedura (in passato erano 30 giorni).
Ad essere bloccati, non saranno solo i pagamenti delle pensioni, ma anche le indennità di fine servizio o di fine rapporto se superiori al limite di 5mila euro.