Tutele Inail anche ai lavoratori autonomi dello spettacolo. Lo rende noto il Ministero del Lavoro in una nota stampa in cui spiega che su proposta dell'INAIL, il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, ha firmato nei giorni scorsi il decreto previsto dall'articolo 66, co. 4 del dl n. 73/2021 convertito con legge n. 106/2021 (cd. decreto sostegni bis) contenente la riforma della previdenza dello spettacolo.
La norma da ultimo richiamata dispone che dal 1° gennaio 2022 anche i lavoratori autonomi iscritti al Fondo di Previdenza dello Spettacolo (FPLS) siano assicurati presso l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), con applicazione delle disposizioni vigenti in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, nonché delle tariffe dei premi per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. Attualmente l'obbligo era previsto solo con riferimento ai lavoratori subordinati e parasubordinati. Inoltre, per le fondazioni lirico sinfoniche l’obbligo assicurativo contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali riguarda anche il personale orchestrale, ivi compreso quello operante all’interno del cd. golfo mistico.
In termini pratici, il decreto stabilisce le modalità di attuazione dal 1° gennaio 2022 dell'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 dei lavoratori autonomi iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo. Per adempiere all'obbligo - si legge all'articolo 3 del provvedimento - saranno "tenuti al versamento all'Inail del premio assicurativo i committenti e le imprese presso cui gli iscritti prestano la loro opera".