Riforma Pensioni, La flessibilità in uscita esce dalla Legge di stabilità

redazione Martedì, 15 Settembre 2015
Lo ha detto il Ministro dell'Economia, PierCarlo Padoan, indicando che l'argomento non è piu' all'ordine del giorno a causa dei problemi di copertura.
 Le pensioni anticipate non saranno contenute nella legge di Stabilità. Lo ha spiegato il ministro dell'Economia, Padoan, illustrando i contenuti della prossima manovra economica. "Il principio della flessibilità in uscita è giusto, va valutato in termini di meccanismi e copertura, per il momento non è all'ordine del giorno", ha sottolineato Padoan. Se ne riparlerà probabilmente il prossimo anno in un disegno di legge ad hoc. Il ministro ha incontrato il premier Renzi a Palazzo Chigi, proprio per fare il punto sulla legge di Stabilità, che dovrà essere presentata alla Ue entro il 15 ottobre. Vamsin Nel provvedimento ci dovrà essere invece un taglio delle tasse, in particolare sulla prima casa che dovrebbe perdere la Tasi, e soprattutto l'eliminazione delle clausole di salvaguardia che erano state introdotte con la vecchia legge di stabilità.

La manovra sarà di circa 27 miliardi di euroIl ministro ha poi ribadito ottimismo sulla crescita e sull'occupazione ribadendo anche che il governo è impegnato in un "taglio delle tasse permanente". Favorite da una ripresa economica piu' robusta. Secondo il ministro la riforma del lavoro è stata a costo zero, il Jobs act ha cambiato l'insieme dei contratti disponibili e le agevolazioni fiscali hanno accelerato le assunzioni. "C'è maggiore robustezza nell'occupazione, c'è fiducia nel futuro", ha detto Padoan.  Il ministro ha indicato di lavorare anche al taglio dell'Ires anche se le risorse sono assai limitate.

Padoan ha anche annunciato l'intenzione del governo di mettere in campo un "un taglio delle tasse permanente. Il Governo sta facendo tutto il possibile per continuare la strategia di riduzione delle tasse, permetteremo la discesa del debito pubblico dall'anno prossimo". Nella Sanità "sappiamo che si può spendere meno e spendere meglio". Per la spending review, ha detto Padoan, "stiamo guardando a tutte le fonti possibili di risparmio. Passeremo da 30 mila a tre centrali di acquisto".

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