I superstiti di lavoratori assicurati che non possono conseguire una pensione indiretta possono ottenere un'indennità una tantum pari all'ammontare dell'assegno sociale moltiplicato per il numero di anni di contributi versati dal defunto.
Con la totalizzazione internazionale i lavoratori possono valorizzare i contributi accreditati nei paesi della Comunità Europea e nei paesi con i quali l'Italia ha stipulato convenzioni di sicurezza sociale.
Il Supplemento è un incremento della propria pensione che viene liquidato a coloro che hanno effettuato il versamento di contributi anche in periodi successivi alla data di decorrenza di percezione del trattamento pensionistico.
L'assegno di superinvalidità consiste in una provvidenza economica aggiuntiva rispetto alla pensione di guerra o alla pensione privilegiata erogate in favore degli invalidi di guerra o del servizio.
Per la prestazione è necessario avere accertata una invalidità da cui derivi una perdita della capacità lavorativa di oltre due terzi. Bisogna avere, inoltre, almeno 5 anni di contributi versati.