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- Washington, 21 mag. - Sono stati desecretati gli atti delle Commissioni parlamentari d'inchiesta sull'omicidio Alpi-Hrovatin e sul ciclo dei rifiuti, le cosiddette navi dei veleni. Lo ha annunciato il presidente della Camera, Laura Boldrini, a margine di un incontro su sulle sfide dell'era digitale organizzato nell'ambito della sua visita a Washington. "Oggi per la prima volta abbiamo reso fruibili questi documenti su internet. Da oggi saranno inviati per posta elettronica a chi ne fara' richiesta e tra un mese sara' possibile visualizzarli on line con un semplice click". La Boldrini ha ricordato come uno dei temi della sua presidenza sia proprio quello di avvicinare Montecitorio ai cittadini "e questo - ha osservato - passa necessariamente attraverso i social media e il web", compresa la desecretazione dei documenti. "Abbiamo desecretato audizioni del '79 del collaboratore di giustizia Carmine Schiavone sulla Terra dei Fuochi - ha ricordato - abbiamo fatto richieste di interpello ad altre autorita' su documenti che riguardavano l'Armadio della vergogna e abbiamo chiesto alle autorita' competenti di desecretare documenti relativi alla commissione sull'omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin e sulle navi dei veleni" E' la prima volta che la Camera fa un'azione di questo genere".
- Roma, 21 mag. - "Da lunedi il Parlamento italiano non cambia, cambia quello europeo". Matteo Renzi spiega cosi', con una frase secca, il motivo per cui non ritiene che il risultato delle elezioni europee avra' ripercussioni sulla vita del governo. Ne' in negativo come ipotizzato ieri da Beppe Grillo in caso di sconfitta del Pd, ne' in positivo come ventilato dai conduttori di Rtl 102,5 nell'intervista di stamane in caso di vittoria del Pd. "Se il Pd arrivasse primo alle Europee, e io ci credo, vorrebbe dire che sarebbe piu' forte in Europa - afferma il premier - se arrivassimo primi non cambierebbe niente neanche in positivo perche' la legittimazione popolare di cui tutti parlano non arriva dalle elezioni europee ma da quelle politiche. Esistono due tipi di legittimazioni: il premier, secondo costituzione, viene fiduciato dal Parlamento e chiunque sia non avra' mai il lasciapassare elettorale finche' non si va a elezioni politiche". .
- Roma, 21 mag. - "Io mi arabbio quando vedo certe cose ma poi mi rimbocco le maniche e cerco di cambiarle, se ci si limita a offese e insulti, non si cambia nulla". Cosi' il premier Matteo Renzi parlando stamani a Rtl 102,5 ammette che in giro c'e molta rabbia ma sollecita soluzioni concrete e non proposte sterili. "C'e' tanta gente che e' arabbiata e ha ragione perche' se ci sono politici che da 20 anni mangiano e basta e manager pubblici con stipendi altissimi la rabbia e' compensibile. Ma io quando mi arrabbio non batto i pugni sul tavolo: cerco di cambiare le cose. Io dal governo ho cercato di cambiare: ho messo un tetto agli stipendi dei manager, a maggio arriveranno gli 80 euro a 10 milioni di persone nonostante il voto contrario di Grillo e Berlusconi non si eleggono piu' i consglieri provinciali. C'e' rabbia, ma urlare non basta; dopo un urlo si sta bene per 5 minuti ma dal sesto la vita torna come prima. Io invece voglio cambiare il paese e noi questo paese lo cambiamo perche' l'Italia merita' piu' di un 'Vaffa...'". .
- Roma, 21 mag. - "Grillo e Berlusconi se ne stanno dicendo di tutti i colori, io li lascio fare ma devo governare. Loro sono due affermati professionisti dello show capaci di dirsi di tutto per poi fare finta di niente dal giorno dopo; io devo governare, con gli italiani per cambiare il paese" . Cosi' il premier Matteo Renzi, parlando a Rtl 102,5 tornando sugli scontri della campagna elettorale e commenta il duro botta e risposta tra i leader di M5S e FI: "a me fa un po' tristezza, ma noi abbiamo da governare". Il presidente del consiglio lancia poi un appello al voto e spiega che sara' importante l'affluenza nelle elezioni di domenica non tanto per le ricadute nazionali dei risultati quanto perche' si scegliera' come sara' rappresentata l'Italia in Europa: "E' importante che i cittadini vadano a votare perche' se non votiamo l'Europa non si occupa di noi e invece dobbiamo mandare in Europa gente in gamba che ci aiuti a a cambiarla". .
Il pagamento della Tasi per i Comuni che avranno stabilito le aliquote e le detrazioni entro il 23 Maggio dovrà essere effettuato entro il 16 Giugno. Nei soli Comuni ritardatari l'acconto per le abitazioni diverse dalle principali si pagherà a Settembre.

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La Tasi è il Tributo Comunale per i Servizi Indivisibili con cui le Amministrazioni Comunali provvedono al pagamento delle spese per il mantenimento dei Servizi erogati ai cittadini.  Ai sensi dell'art. 1 - comma 639 - della legge 147/2013, il presupposto  impositivo della Tasi è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, compresa l’abitazione principale così come definita ai fini Imu, e di aree scoperte  edificabili e non , a qualunque uso adibiti con l'esclusione delle aree scoperte accessorie o di pertinenza di locali tassabili, non operative e delle aree comuni condominiali.

Si ricorda peraltro che questo Tributo non si applica ai terreni agricoli; l'Agenzia delle Entrate con il provvedimento 41/E/2014, ha infatti fissato la regola generale che l’Imu sostituisce l’Irpef e le relative addizionali sul reddito dominicale del terreno anche  nel caso  in cui per il 2013 fosse  dovuta esclusivamente la mini Imu.

Il calcolo della Tasi a differenza di quanto accadeva per l'Imu, è piu' complesso perchè bisogna conoscere  l'aliquota (e le eventuali detrazioni) previste dal Comune in cui è situato l'immobile. L'aliquota va applicata (come per l'IMU)  sulla rendita catastale, rivalutata del 5% e moltiplicata per 160.

L’aliquota di base della TASI è pari all’1 per mille.  Il Comune potrà, con specifica delibera: ridurre, azzerare o rideterminare l’aliquota rispettando però il vincolo per cui la somma delle aliquote della Tasi e dell'Imu, per ciascuna tipologia di immobile, non sia superiore all’aliquota IMU massima statale al 31.12.2013 (10,6‰). Per il 2014 l’aliquota massima della TASI non può superare il 2,5‰ (per i fabbricati rurali l’1‰); solo per finanziare maggiori detrazioni per le fasce deboli è stato anche previsto l'aumento ulteriore fino allo 0,8 per mille (cd. super-Tasi). In questo modo le aliquote massime possono raggiungere il 3,3 per mille sulle abitazioni principali o l'11,4 per mille per le altre abitazioni.

Dato che il presupposto dell'Imposta  è in sostanza la presenza e l'utilizzo del territorio comunale, sono tassati sia i possessori che gli utilizzatori di un Immobile.  Nel caso che l’unità Immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal  proprietario, sia l'inquilino che il proprietario stesso, sono tenuti al pagamento in  misura diversa e in maniera autonoma:  l'occupante  (inquilino) verserà fra il 10% ed il 30% dell’ammontare complessivo della TASI nella misura stabilita dal Comune;  il possessore (titolare del diritto reale "proprietario") verserà la differenza. In caso di leasing l’imposta è dovuta dal locatario. In caso di detenzione temporanea di durata non superiore a 6 mesi nel corso dello stesso anno solare, la TASI è dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà - usufrutto - uso - abitazione o superficie.

La Tasi andrà versata con modello F24 oppure  con bollettino di conto corrente postale. Le scadenze a regime sono il 16 Giugno per la prima rata e il 16 Dicembre per la seconda nei Comuni che hanno provveduto entro il 23 Maggio all'approvazione delle delibere per quest'anno; per i Comuni che non rispetteranno questa data il pagamento slitterà a Settembre secondo quanto annunciato dal Governo. Probabilmente la nuova data sarà il 16 Settembre e varrà per le sole abitazioni diverse da quelle principali (queste ultime invece pagheranno tutta l'imposta al 16 Dicembre, sempre in caso di ritardo dei Comuni nelle approvazione della delibera). Sul punto si attende ora di conoscere il provvedimento ufficiale del Governo.


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